• 26 Novembre 2024 4:31

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Clochard ucciso a Pomigliano, fermati due sedicenni 

Giu 21, 2023

AGI –  Hanno 16 anni e devono rispondere di omicidio volontario. Due adolescenti sono stati fermati oggi  con un provvedimento emesso dai pm per i Minori di Napoli per l’omicidio di Akwasi Adofo Friederick, 40 anni, il clochard ghanese ucciso due giorni fa a Pomigliano d’Arco, nel Napoletano.

L’uomo, senza fissa dimora, è stato picchiato con violenza in via Principe di Piemonte, la zona dove dormiva su una panchina e chiedeva l’elemosina, ed è deceduto in ospedale.
I carabinieri di Castello di Cisterna hanno eseguito il provvedimento restrittivo che contesta il reato con l’aggravante dei futili motivi e dalla crudeltà. Il clochard era stato aggredito anche da una banda di giovanissimi tempo fa.

Friederick è morto in ospedale per un grave trauma cranico e un’emorragia cerebrale, dopo essere stato soccorso in strada nella notte tra domenica e lunedì.
Le indagini sono partite dall’acquisizione e minuziosa analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza pubblica e privata presenti nella zona in cui la vittima è stata soccorsa.

Proprio una telecamera, installata in un esercizio commerciale, ha ripreso la violenta aggressione, improvvisa e immotivata, da parte dei minori mentre il clochard era da solo in strada. I due, dopo aver colpito al volto l’uomo, hanno continuato a sferrare calci e pugni, la maggior parte dei quali indirizzati al capo, anche quando ormai la vittima era immobile a terra. Così i carabinieri hanno cominciato una sistematica raccolta di immagini impresse nei sistemi di videosorveglianza della città.

I video estrapolati hanno permesso di ricostruire il percorso dei due aggressori e di ottenere ritratti più nitidi dei volti: il successivo raffronto con i contenuti multimediali pubblicati dai ragazzi sui propri profili social network, ha definitivamente consentito la loro individuazione.

Nei profili social degli indagati, contenuti che esaltano la violenza, immagini di coltelli e bastoni retrattili. Nel corso delle perquisizioni locali svolte presso le abitazioni degli indagati, sono stati trovati indumenti utili alle indagini.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close