La generazione della rivoluzione: nel quartiere della Confluence di Lione Citroen ha presentato in anteprima mondiale nel 2016 la rinnovata C3, la sua bestseller che dal debutto nel 2003 aveva venduto fino ad allora 3.5 milioni di esemplari, ben 500.000 solo in Italia. Di fronte a tali numeri la Casa francese poteva sedersi sugli allori e presentare una nuova auto in linea con la tradizione del modello, senza rischiare eccessivamente. Invece, nell’Esagono hanno voluto ‘rilanciare”, dando vita ad una vettura di segmento B in grado di segnare diversi punti di discontinuità con le precedenti versioni.
Dammi tre parole
Tre le parole chiave alla base della concezione della nuova auto: “Optimistic”, “Human” e “Smart”. La prima è legata al design, ispirato a quello della Cactus, limandone gli ‘eccessi’ grazie anche le dimensioni più contenute, confermate dai 3.99 m di lunghezza. Evidenti i richiami soprattutto nei proiettori frontali a luci LED, negli airbump sulle portiere (più piccoli rispetto alla Cactus), nei passaruota robusti, nelle ruote maggiorate e nel montante nero. Il risultato è una macchina che esteticamente si colloca a metà tra la tradizionale berlina compatta del suo segmento e un piccolo crossover.
Perché “Human”, invece? Perché con il nuovo programma Citroën Advanced Comfort, l’azienda transalpina cerca di offrire in ogni viaggio, breve o lungo che sia, il massimo del relax, grazie ad un buono spazio interno, a sedili e materiali di qualità, alla facilità dell’accesso all’infotainment con il touchpad da 7″ e, perché no, pure alle tante possibili combinazioni cromatiche, ben 36 considerando le 9 per la carrozzeria e le 3 per il tetto.
“Smart”, infine, sottintende le tecnologie utilizzate nei sistemi di assistenza alla guida e per la sicurezza con una nota particolare rappresentata dall’innovativa ConnectedCAM Citroën. Si tratta di una telecamera Full HD piazzata all’altezza del retrovisore con grandangolo da 120° e memoria da 16 GB, connessa e integrata mediante cui eseguire delle riprese video, scattare foto e, in caso di incidente, rivedere cosa è accaduto nei 30 secondi precedenti all’impatto e nel minuto successivo.
Motori e prezzi
Per quanto riguarda i motori, al lancio la C3 MY2016 ha offerto il 1200 benzina PureTech da 68, 82 e 110 Cv (per quest’ultima versione turbo è poi stato messo a disposizione, in aggiunta al cambio manuale, l’automatico EAT6 a sei marce) e il 1.600 diesel BlueHDi da 75 e 100 Cv. Nel prosieguo, ha completato il portafoglio prodotti il GPL basato sul 1200 benzina con 82 CV di potenza. La Citroen C3 MY16 è approdata nelle concessionarie italiane a novembre: la comunicazione del listino prezzi completo la si è poi nota al Salone di Parigi, fissato a fine settembre, benché la casa avesse già dato un prezzo di riferimento europeo in merito l’entry level, prezzo fissato a 12.950 euro.
In passato una cifra del genere sarebbe apparsa significativa, tuttavia lo scenario nell’automotive è cambiato, al punto da rendere complicato individuare delle soluzioni solide e affidabili a certe cifre. Una politica low-cost è sembrata subito la mossa migliore, affinché il pubblico generalista venisse richiamato e prendesse l’acquisto della francesina in esame contro conclamati ossi duri, tra i quali la “nostra” unica e inimitabile Fiat Panda.