Nell’industria dell’Automotive 2.0 anche il brand Cirelli vuole giocare un ruolo chiave. Nel panorama automobilistico attuale una novità green che sta affascinando numerosi marchi è quella dell’ibrido a idrogeno. La Cirelli Motor Company ha svelato la sua tecnologia Hydrogen Hybrid, capace di trasformare i suoi attuali motori termici in ibridi a idrogeno. L’azienda lombarda è tra i player del car market che vuole avere un impatto importante per ridurre i consumi di carburante e aumentare la durata dei propulsori.
L’obiettivo della Cirelli Motor è quello di innovare, crescere e guidare il cambiamento verso un futuro più sostenibile. Basta lanciare uno sguardo alla gamma 2025 per comprendere come abbiano già ottenuto un obiettivo ambizioso. Le motorizzazioni ibride e alimentate a idrogeno uniscono una tecnologia d’avanguardia al rispetto per la sostenibilità tanto proclamata dai vertici dell’Unione Europea.
Cirelli Motor Company, novità per l’ambiente
Come annunciato dal brand italiano l’impianto Hydrogen Hybrid è un dispositivo di produzione di idrogeno la cui funzione è quella di “pulire il motore, rendendo l’idrogeno parte del carburante grazie al flusso continuo che viene immesso nella camera di scoppio“. Si tratta di un gas usato per espellere i residui carboniosi all’interno dei propulsori termici, soprattutto quelli bifuel. Il sistema, secondo i test svolti, migliorerebbe la combustione, riducendo i consumi di carburante fino al 20%. Da una parte la camera di scoppio e le valvole rimangono pulite, prolungando la vita del motore in un intervallo di manutenzione aumentato del 25%.
Il sistema Hydrogen Hybrid ha tutto per sfondare sul mercato perché potrebbe essere montato sui motori già in commercio, senza ulteriori modifiche alla centralina elettronica o al sistema di iniezione. L’impianto, infatti, ha bisogno di pochissima energia per generare idrogeno. Secondo la Cirelli “è stato omologato come rimovibile e senza serbatoio. La quantità di gas in circolo è bassa, non costituisce pericolo di esplosione e non è sotto pressione“. Per dare uno sguardo ai dati dell’impianto e al suo funzionamento, basta tenere sotto controllo con un app l’accensione del sistema e la quantità di idrogeno immessa. La gestione è, completamente, autonoma.
Hydrogen Hybrid, passo in avanti epocale
“Oggi si lancia una nuova era per la nostra azienda, puntata sulla novità in fatto di motorizzazioni della nostra gamma – ha dichiarato il direttore Paolo Daniele Cirelli come riportato sulle colonne di Quattroruote – Tutti i consumatori finali potranno acquistare le nostre auto con questa nuova motorizzazione, che permetterà di avere una riduzione di consumi, una migliore prestazione a livello di motore soprattutto una pulizia e una manutenzione ridotta”.
Con una migliore performance e un motore più pulito, con una manutenzione ridotta, si potranno raggiungere grandi risultati. Grazie alla tecnologia Hydrogen Hybrid il primo tagliando passerà dai 15.000 chilometri agli oltre 20.000. Una grande soddisfazione per il direttore e per tutti coloro che hanno reso possibile lo sviluppo delle nuove auto Cirelli. “Il 2024 segna un momento decisivo nella nostra storia. Come evidenziato da ANSA, siamo passati da un solo modello a una gamma di ben otto vetture, e non intendiamo fermarci qui. La crescita è la nostra parola d’ordine, e siamo pronti ad affrontare le sfide future con lo stesso spirito innovativo che ci caratterizza“, si legge sul comunicato ufficiale del sito web del brand con sede a Milano.