Il segmento enduro è uno dei più specifici e interessanti del panorama motociclistico e vanta molti appassionati del genere. Sempre più apprezzate anche nella vita di tutti i giorni, queste fuoristrada a due ruote sono soggette a cambi di classe ambientale che permettono agli acquirenti di fare qualche buon affare senza perdere i vantaggi delle novità presenti sul mercato. Vediamo alcune moto fuori listino da comprare.
YAMAHA TÉNÉRÉ 700
Arrivata nel 2019, la Ténéré 700 è piaciuta agli amanti del genere “dakariano” e ha come mito la leggendaria XT 600Z, protagonista dei grandi raid africani degli anni ’80. Ma il successo di popolarità non bastava e la nuova Ténéré 700 rappresenta anche un punto di riferimento per le moto di questo tipo poiché ne ricalca l’essenza con un ottimo livello di fabbricazione, tipico delle moto giapponesi rifinite. La versione standard è la più apprezzata poiché ha un carattere essenziale e con un serbatoio del carburante da 16 litri, si può viaggiare per chilometri in autonomia.
Esistono anche le configurazioni Rally Edition e Worldraid con maxi serbatoio da 23 litri e le versioni Extreme e Explore. Tutte basate sullo stesso concetto di avventura che un possessore di Ténéré concepisce, grazie alla versatilità di cui è dotata questa Yamaha. Il cruscotto ha il display verticale da 5”, le ruote sono da 21” all’anteriore e 18” dietro, la luce a terra è della tipica ampiezza di 240 mm e la sella dista dal suolo ben 88 cm. Il peso in ordine di marcia è 196,5 kg, ma è ben bilanciato dal potente bicilindrico 689 cc che condivide con l’MT-07 La posizione di guida è ottimale per l’off road come per chi viaggia in strada e con i giusti pneumatici ci si diverte in entrambe le situazioni. Il prezzo della Ténéré 700 2023 parte da 11.000 euro, ma capitando in concessionaria al momento giusto, si può davvero fare l’affare.
DUCATI DESERT-X RR
Non è solo la grande enduro Ducati, ma sotto molti aspetti è quanto di più simile ad un enduro appena tolta dalla sabbia del deserto dopo una tappa della Dakar. Ducati Desert-X RR è la sintesi di quello che può fare una moto da fuoristrada dalle grandi prestazioni, senza perdere la brillantezza e la scioltezza tipiche delle motociclette stradali di Borgo Panigale. Un progetto che, una volta presentato, ha immediatamente suscitato paragoni con le storiche Elefant Cagiva con cui Ducati condivideva il propulsore e che hanno fatto faville nei rally raid più importanti.
Desert-X RR è una motocicletta moderna con un Display verticale per visualizzare tutte le varie funzioni e le mappature tra cui le due dedicate, Enduro e Rally. Il motore è un bicilindrico a V da 937 cc capace di 110 Cv (un’infinità in fuoristrada) e monta ruote da 21” davanti e 18” dietro. Pesa 223 kg in ordine di marcia, ma è ben supportata dalla ciclistica che si regola automaticamente al cambio mappa, qual’ora non si voglia intervenire a parte e meccanicamente sulle sospensioni in una fase di preparazione. Il serbatoio è un capiente 21 litri di serie che ne fa una moto pronta per il viaggio più insidioso. Quello che colpisce delle Desert-X è che nei suoi standard, riesce dove altre moto necessitano di un minimo di preparazione. Il prezzo di 17.660 euro di partenza ne confermano l’alta qualità di questa moto progettata per sorprendere. Un’ottima idea per cercare tra le occasioni fuori listino.
HONDA AFRICA TWIN 1100 (2023)
Un mito tra i miti si chiama Africa Twin e nelle versioni 2023 della 1100 L, è una delle moto più apprezzate da cultori del genere e non. Tornata da anni sul mercato, da cui forse non è mai realmente uscita del tutto, è un mezzo innovativo e ricco, probabilmente la Honda meglio costruita di tutto il catalogo. Esistono vari allestimenti della 1100, ma la sostanza non cambia. Il potente bicilindrico da 1.084 cc, sviluppa 102 Cv che servono ad avere spunto, ma anche grande fluidità. Un aspetto che ha reso l’Africa Twin un mezzo amato da chi vuole viaggiare in strada ma senza compromessi. Anche con una treno di gomme più stradali, si può divagare in qualche sterrato che non teme il confronto con gli esperti.
Gli stessi esperti possono altresì dedicarsi alla loro attività preferita, portando la CRF 1100 L (così è siglata), in fuoristrada dove può esprimersi al meglio, grazie all’equilibrio tra motore, telaio e sospensioni. La tecnologia non manca e il l’ampio cruscotto da 6,5 pollici è l’ideale per consultare ogni messaggio e mappatura dedicata al nostro viaggio. Le ruote sono le classiche 21” davanti e 18” dietro e possono ospitare pneumatici tubeless ad altissimo rendimento. 18,8 litri di autonomia per il carburante, ne fanno una vera navigatrice e se il peso di 233 kg sembra eccessivo, la versione DCT (cambio automatico a doppia frizione), fa salire a 244 kg la massa in ordine di marcia, ma il suo utilizzo ne alleggerisce la guida, anche su strade scoscese e percorsi accidentati. Il prezzo che si aggira intorno ai 17.000 non è eccessivo per tutto quello che l’Honda Africa Twin offre e con un po’ di fortuna, qualcosa di conveniente si trova sempre.
KTM 790 ADVENTURE
La 790 Adventure (nella foto sopra) è la diretta rivale del Ténéré, non solo perché arrivata sul mercato lo stesso anno o per la cilindrata simile, ma per la grande attitudine off-road che da sempre distingue KTM. Piccola fra le Adventure, non è affatto un ripiego alle maxi cilindrate, ma rappresenta il giusto rapporto di prestazioni e gestione con un bicilindrico da 799 cc che elargisce fino a 95 Cv. Anche qui troviamo ruote da 21” e 18” che si possono equipaggiare con pneumatici adatti al fuoristrada più impegnativo, o semplicemente preferire un intaglio intermedio, più versatile e veloce su asfalto. Il serbatoio da 20 litri supera la media delle pari cilindrata e ne avvantaggia i consumi sulle lunghe distanze.
Con 84 cm di distanza da terra, la sella è comoda e ne addolcisce i tratti caratteristici delle moto di Mattighofen, ma lo scarico alto, la protezione al motore molto accurata e i 199 kg di peso in ordine di marcia ne fanno una vera enduro inarrestabile alla quale sarebbe un vero peccato negare un po’ di terra per troppo tempo. Chi vuole viaggiare si stupirà dell’insolita comodità di questa vera fuoristrada, che non tradisce mai le esigenze del più cinico endurista e può diventare, come spesso accade a KTM, un modello meno acclamato, ma di sicuro fascino e considerazione da tutto l’ambiente. Il prezzo di partenza di 11.980 euro invoglia a farci un pensiero, anzi due.
MOTO GUZZI V85 TT
È la meno fuoristradista del nostro breve excursus, ma sarà sicuramente l’ideale per chi vuole viaggiare comodo. Non ci sono altre enduro nel catalogo Moto Guzzi e la V85 TT si candida a risposta alle varie “maxi” che nel tempo si sono evolute in crossover, perdendo quel tratto off-road da cui derivano. Qui si può andare fuoristrada come sulle vecchie e mastodontiche motociclette di tanti anni fa, usufruendo della tecnologia e di una guida di ultima generazione. Il bicilindrico a V trasversale della Guzzi non ha bisogno di troppe premesse tra i cultori della casa di Mandello Lario e nella sua versione da 853 cc e 76 Cv, è molto adatto al viaggio e a cui sono state abbinate ruote da 19” e 17”, molto più veloci su asfalto.
L’edizione strada è la base di partenza e la più venduta perché ad un prezzo di 12.499, offre una TT già al meglio delle prestazioni e non teme l’utilizzo costante, poiché rischia di diventare la più chilometrabile tra le nostre scelte. Il peso è di 209 kg, ma la sella dista 83 cm dal suolo, così da rendere meno complicate le manovre da fermo o a bassa velocità. Un prezzo adeguato per un cambio di categoria Euro vale la spesa.