AGI – In questo momento, sul tema del gas, “distinguerei i timori legati ai costi dai timori sulla quantità”, in quanto in questo periodo “in Italia stiamo trasportando” gas all’estero, per cui “la situazione, a livello di quantità, non e’ complessa”, lo è però “a livello di costi”. Lo ha affermato il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, intervenendo alla trasmissione ‘1/2hInPiu” condotta da Lucia Annunziata.
Nello specifico, ha sottolineato il ministro, verso Austria e Germania in questo momento “stiamo esportanto tra i 18 e i 20 milioni di metri cubi e poi ci sono 40 milioni di metri cubi per gli stoccaggi”.
A livello di stoccaggi “abbiamo preso un impegno europeo di arrivare a fine ottobre al 90% e noi ci siamo arrivati a fine stettembre, e ora puntiamo ad aumentarli”. Per il ministro questo livello “ci permetterà di avere più flessibilità per questo inverno”.
Pertanto in questo momento, ha sottolineato il ministro, la situazione attuale “ci porta a simulazioni in cui noi abbiamo un inverno ‘coperto'”, al netto di “eventi catastrofici” come ad esempio “un clima molto rigido”, senza tralasciare il fatto che attualmente “i flussi di gas continuano ad arrivare”.