Vi è mai capitato di incontrare dei cheater durante le vostre sessioni in PlayerUnknown’s Battlegrounds? Se la risposta è negativa vuol dire che il sistema anti-cheat implementato dal titolo di Bluehole, Inc. funziona alla grande. Ogni giorno vengono infatti bannati almeno 6.000 giocatori sospetti.
A riportarlo è BattlEye, l’azienda che gestisce la protezione dei server di PUBG, secondo cui quotidianamente sono espulsi tra i 6.000 e i 13.000 utenti, con picchi di addirittura 20.000. Sempre stando a BattlEye la maggior parte dei giocatori disonesti proviene dalla Cina.
We are currently banning at a rate of 6K-13K per day, nearly 20K within the last 24 hours alone. The vast majority is from China.
— BattlEye (@TheBattlEye) 13 ottobre 2017
A oggi sono stati bannati qualcosa come 322.000 cheater, una cifra impressionante, che comunque non ha impedito a Battlegrounds di mantenere salda la sua posizione tra i titoli più gettonati di Steam.
L’opera Bluehole, Inc. ha infatti abbondamentemente superato il traguardo dei 2 milioni di giocatori attivi, inoltre a possederlo sono più di 16 milioni di utenti. Ed è ancora in Early Access!