AGI – Cesare Parodi è il nuovo presidente dell’Associazione nazionale magistrati. Lo ha deciso il comitato direttivo centrale del sindacato delle toghe, al termine della riunione, durata oltre nove ore, dedicata all’elezione della nuova Giunta. Parodi, 63 anni a maggio, esponente di Magistratura Indipendente, il gruppo più moderato delle toghe, svolge funzioni di procuratore aggiunto a Torino.
È il pm di Rieti Rocco Maruotti, esponente del gruppo delle toghe progressiste di Area Democratica per la Giustizia, il nuovo segretario generale dell’Associazione nazionale magistrati. Lo ha deciso il comitato direttivo centrale al termine della riunione dedicata all’elezione della nuova Giunta.
È una Giunta unitaria, ossia composta da tutti i gruppi – Magistratura Indipendente, Area, Unicost e Magistratura democratica – quella eletta oggi dal comitato direttivo centrale dell’Anm. Restano fuori, invece, le toghe indipendenti di Articolo 101, che nel ‘parlamentino’ dell’Anm hanno due rappresentanti. Oltre al presidente Parodi (MI) e al segretario Maruotti (Area), sono stati eletti il giudice di Napoli Marcello De Chiara (Unicost) vicepresidente e il pm di Rimini Stefano Celli (Magistratura democratica) vicesegretario.
In Giunta entrano inoltre la giudice di Torino Monica Mastrandrea (Unicost), con l’incarico di direttore della rivista ‘La Magistratura’, la giudice di Roma Chiara Salvatori (MI), la giudice del tribunale di sorveglianza di Napoli Paola Cervo (Area), il giudice del lavoro di Palermo Giuseppe Tango (MI), il giudice di Milano Sergio Rossetti (Md) e Dora Bonifacio (Unicost), consigliere della Corte d’appello di Catania.
“Chiederò in tempi brevi un incontro con il governo. Non possiamo rinunciare a nessuna strada per la difesa della magistratura”. Lo ha detto il nuovo presidente dell’Anm Cesare Parodi, parlando subito dopo la sua elezione.