ROMA – Che la festa abbia inizio. La Lazio aspetta la mezzanotte all’interno di Castel Sant’Angelo per festeggiare il suo compleanno. Nove gennaio 1900: 120 annidi storia, di sport, di calcio, trofei e tanto altro. Nella magnifica cornice di uno dei monumenti più belli e famosi di Roma, la squadra si è ritrovata per cenare insieme. Poi brindisi e torta, mentre a Piazza della Libertà, luogo della fondazione, i tifosi si preparano a dare vita alla festa, ormai tradizionale appuntamento tra cori, bandiere e sciarpe.
Lazio, la festa a Castel Sant’Angelo
Poco meno di 200 i tifosi che hanno accolto la squadra all’entrata di Castel Sant’Angelo. I primi ad arrivare Igli Tare e Stefano De Martino, direttore della comunicazione biancoceleste. Poi Claudio Lotito con moglie e figlio. Dopo la cena, in una sala dedicata, ci sarà anche la presentazione del francobollo ideato insieme a Poste Italiane proprio in occasione del 120esimo compleanno.
Squadra e ospiti
Intorno alle 21 è arrivata la squadra in pullman. I giocatori, accompagnati da mogli e fidanzate, sono stati accolti tra tanto entusiasmo. Immobile, mano per mano con la sua Jessica, il più acclamato. Tanti applausi anche per Milinkovic. Presenti diversi ospiti, tra cui il presidente della FIGC Gabriele Gravina , il suo vice in Federazione e numero uno della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia e Giancarlo Inzaghi, papà di Simone.