L’anniversario
Il 23 maggio del 1992, poco prima delle 18, sull’autostrada che collega l’aeroporto di Punta Raisi a Palermo, esplode una carica di tritolo. L’asfalto viene sventrato, e in quell’inferno di lamiere muoiono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. A 27 anni da quella strage, nel giorno dedicato al ricordo si scatena la polemica. Ad accendere gli animi il presidente della commissione Antimafia della Sicilia Claudio Fava che, come gi aveva annunciato, assente nell’aula bunker di Palermo perch, dice hanno trasformato il ricordo del giudice Falcone nel festino di Santa Rosalia. Assente anche il governatore della Sicilia Nello Musumeci, C’ troppo veleno ha sostenuto.