Ed eccoci nuovamente a parlare di cambio gomme invernali, scatta infatti oggi 15 ottobre l’obbligo di sostituire gli pneumatici con quelli adatti alla stagione fredda, che è alle porte. Tutti gli automobilisti avranno tempo sino al 15 novembre 2021 per adattarsi alla normativa, essere in regola e evitare multe severe.
Gomme invernali: quando devo cambiarle
Come abbiamo detto, da oggi fino al 15 novembre è possibile cambiare gli pneumatici e sostituirli con quelli adatti alla stagione invernale, che hanno una maggior tenuta sulle strade ghiacciate, in caso di precipitazioni nevose e altre situazioni tipiche del clima rigido. Viaggiare con le gomme invernali consente di garantire la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada.
Le gomme invernali devono essere tenute fino al 15 aprile, quando scatterà l’obbligo di cambio gomme estive, a meno che vengano decisi dei prolungamenti del periodo da enti territoriali (può avvenire soprattutto nelle località di montagna, dove fa particolarmente freddo e le condizioni delle strade possono restare identiche a quelle dell’inverno anche durante tutta la stagione primaverile, a seconda del clima e delle precipitazioni).
Multe in caso di mancato cambio gomme
La multa per chi non si adegua alla legge e quindi non cambia le gomme entro la scadenza, secondo il Codice della Strada, va da un minimo di 87 a un massimo di 344 euro. Nel caso in cui l’agente che effettua il controllo ritiene particolarmente grave la situazione (in base alle condizioni climatiche e della strada), allora può decidere di fermare l’automobilista senza le gomme invernali e impedirgli di proseguire nel suo percorso o viaggio.
Quali gomme bisogna montare
È obbligatorio dotare la propria vettura di pneumatici M+S (che significa Mud and Snow, fango e neve) per evitare multe. Chi non provvede al cambio gomme ha l’assoluto obbligo di viaggiare (dal 15 ottobre al 15 aprile) con catene da neve a bordo, nel bagagliaio, in modo da poterle montare in caso di necessità.
Costi del cambio gomme
Il prezzo del gommista cambia in base a differenti fattori, come il materiale dei cerchi e eventuali servizi aggiuntivi quali la convergenza, l’equilibratura e la custodia delle gomme estive. In genere si paga da un minimo di 20 euro fino a un massimo di 150 euro circa.