Il team AIDA (Artificial Intelligence Driving Autonomous) del Politecnico di Milano ha raggiunto un nuovo record di velocità per una vettura di serie guidata da un sistema AI. Il risultato, che conferma l’eccellenza nel settore del Politecnico milanese, è stato ottenuto anche con il supporto di Bridgestone che ha messo a disposizione i suoi pneumatici della gamma Potenza. Vediamo i dettagli completi in merito al test eseguito e al nuovo record ottenuto.
Il record
Lo scorso 7 novembre, il team di ricerca del Politecnico di Milano ha raggiunto un traguardo incredibile. Nel corso di un test svoltosi presso la pista dell’Aeroporto dell’Aeronautica Militare di Piacenza San Damiano, infatti, il team è riuscito a centrare il record mondiale di velocità per una vettura di serie guidata da un sistema AI.
Per raggiungere questo record (ottenuto con un test eseguito in condizioni di fitta nebbia), è stata utilizzata una Maserati MC20 Coupé, una vera e propria gemma della produzione italiana, dotata del potente motore V6 Nettuno. Alla guida, però, non c’era un pilota umano ma il sistema AI-driver, realizzato dal team AIDA, che è riuscito a spingere la supercar del Tridente fino a una velocità massima di 285 km/h.
Il test in questione è stato realizzato con il supporto del MOST (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile) e ha avuto l’obiettivo di mettere alla prova il sistema sviluppato da AIDA in condizioni diverse da quelle che caratterizzano i normali test in strada. L’AI, in questo caso, ha avuto il compito di guidare la supercar con l’obiettivo di raggiungere la velocità più elevata possibile.
A contribuire al progetto è intervenuta anche Bridgestone, azienda di riferimento per quanto riguarda la produzione di pneumatici. Il team del Politecnico ha avuto modo di utilizzare i Bridgestone Potenza Sport, la soluzione sviluppata dalla Casa per consentire alle vetture di raggiungere alte velocità senza, però, compromettere la stabilità e il controllo, grazie a un’elevata aderenza al manto stradale.
I risultati ottenuti sono un’ulteriore conferma delle potenzialità del progetto AIDA e, quindi, della possibilità di raggiungere un livello sempre più alto per la guida autonoma, anche sfruttando le capacità di elaborazione dell’intelligenza artificiale (anche in condizioni di velocità elevata).
Il commento di Bridgestone
Per raggiungere i suoi obiettivi, il team di AIDA ha bisogno di partner affidabili. In questo senso, Bridgestone rappresenta un componente centrale dell’iniziativa, con la possibilità di mettere a disposizione del test degli pneumatici in grado di offrire prestazioni al top.
Lorenzo Piccinotti, Direttore Marketing Bridgestone EMEA South Region, commenta così il record ottenuto: “Questo record rappresenta una nuova pietra miliare nello sviluppo di soluzioni per la mobilità del futuro e Bridgestone è orgogliosa di aver contribuito alla realizzazione di questa impresa grazie alle prestazioni dei propri pneumatici Ultra High Performance della gamma Potenza”
Per quanto riguarda l’attività di Bridgstone, invece, Piccinotti evidenzia quelli che sono gli obiettivi dell’azienda per il futuro: “La collaborazione con il Politecnico di Milano è un’ulteriore dimostrazione dell’impegno di Bridgestone per costruire una mobilità sempre più sicura e sostenibile, dando il proprio supporto a giovani innovatori, protagonisti del presente e del futuro”.