MILANO – Ore 10.15. Borse europee positive in apertura. Piazza Affari guadagna l’1,01%, spinta soprattutto dal comparto bancario, Francoforte e Londra crescono dello 0,03%, Parigi dello 0,33%. Di segno inverso Tokyo, che dopo la festività di ieri segna una flessione dello 0,34% a quota 19.455,88 punti, appesantita anche dalla chiusura mista degli indici statunitensi, con il Dow Jones che ha archiviato le contrattazioni a -0,04 %, il Nasdaq a +0,01% e lo S&P 500 a -0,2%.
Sul fronte internazionale è in programma la riunione dell’Ecofin, ma in giornata potrebbe essere decisivo l’esito dell’incontro tra Pier Carlo Padoan e la commissaria alla Concorrenza Margrethe Vestager sulla soluzione della crisi per Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza. In agenda anche la visita di Shinzo Abe in Europa. Il premier giapponese incontrerà questo pomeriggio anche il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. A Milano, tra le quotate si attende sempre nel pomeriggio la presentazione dei risultati 2016 di Mondadori.
Poco mosso lo spread in avvio. Il differenziale Btp/Bund viaggia intorno ai 190 punti, in linea con la chiusura di ieri, con il rendimento del decennale al 2,33%. Ancora in salita il cambio euro-dollaro in rialzo, con la moneta del Vecchio continente che cresce a 1,07637 biglietti verdi in aumento dello 0,22%.
Quotazioni del petrolio in rialzo, con il Brent che sale dello 0,48% a 51,87 dollari al barile, mentre il Wti guadagna lo 0,43% a 49,12 dollari al barile. L’oro inverte la sua ascesa per la prima volt dopo quattro giorno. Il lingotto con consegna immediata viene scambiato a 1230 dollari l’oncia, in calo dello 0,3%.
Giornata scarna sul fronte degli appuntamenti macroeconomici. Si attendono il dato del’inflazione britannica relativo al mese di febbraio e il saldo delle partite correnti negli Stati Uniti relativo al quarto trimestre.