MILANO – Ore 10.10. Le Borse europee si preparano a ripartire in rialzo in scia alla buona seduta messa segno ieri da Wall Street, sostenuta dal comparto tecnologico. Milano cresce dello 0,78%, Londra sale dello 0,76%, Francoforte dello 0,7% e Parigi dello 0,56%.
Con molti dei listini asiatici chiusi per il capodanno cinese (Tokyo ha chiuso a -0,19%), gli investitori guardano all’atteso discorso di Trump sullo Stato dell’Unione mentre ieri il presidente della Fed ha avuto una “cena informale” alla Casa Bianca con il presidente Usa e il segretario del Tesoro Steven Mnuchin.
Sul fronte valutario apertura piatta per l’euro che viene scambiato a 1,1431 dollari, lontano dal massimo da 3 settimane di 1,1545 toccato giovedì scorso. Poco mosso anche lo spread, a 256 punti con il rendimento del titolo italiano al 2,73%.
Tra i dati macroeconomici attesi, per l’Italia dopo il dato sul manifatturiero delude anche il pmi servizi che scivola sotto la soglia psicoloigica dei 50 punti a 49,7 mentre il dato composito cala da 50 a 48,8. In arrivo anche quelli di Germania ed Eurozona, le vendite al dettaglio a dicembre in eurozona e dagli Stati Uniti l’indice ism non manifatturiero composito di gennaio.
In rialzo i prezzi del petrolio. I future sul Wti avanzano di 25 cent a 54,81 dollari e quelli sul Brent crescono di 21 cent a 62,72 dollari. Oro in rialzo a 1313 dollari l’oncia.