MILANO – Ore 11.20. Le Borse europee ripartono positive mentre i mercati si mantengono ottimisti sulle riaperture e il riavvio dell’attività economica nei Paesi rimasti fermi per il lockdown. A dare la spinta anche la buona seduta di Wall Street, con gli indici che ieri hanno chiuso in ampio rialzo. Milano guadagna il 2,51%, Londra sale dell’1,28%, Francoforte cresce dell’1,8% e Parigi dell’1,69%. In Asia Tokyo vola ai massimi da tre mesi chiudendo a +1,29% grazie anche all’indebolimento dello yen, a tutto vantaggio del comparto dell’export.
In Europa i fari restano puntati sulla riunione di domani del Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea. Stando alle indicazioni emerse dalle minute della riunione di aprile, il board sarebbe pronto a potenziare il programma di acquisti pandemici (PEPP) già a partire dalla riunione di domani. Lo spread si avvicina a questo appuntamento poco mosso e si attesta a 190 punti, contro i 191 della chiusura di ieri, con il rendimento del nostro titolo decennale all’1,518%. Ordini record all’asta odierna del Btp decennale via sindacato annunciato ieri dal Mef: secondo Radiocor avrebbero superato i 100 miliardi. Tra le valute, euro ancora in rialzo sul dollaro in avvio di giornata, con la moneta unica scambiata a 1,1204 (+0,3% rispetto a ieri).
Sempre domani si attende invece l’accordo dei Paesi Opec+ sul prolungamento anche per luglio e agosto dei tagli alla produzione. Una decisione che dà la spinta alle quotazioni del greggio in mattinata. Il Wti sale di 68 centesii a 37,49 dollari al barile, mentre il Brent sfonda il tetto dei 40 dollari per la prima volta da 3 mesi.