MILANO – 9.55. Avvio timido per le Borse europee. Milano e Londra sono sulla parità, Francoforte sale dello 0,05% e Parigi scende dello 0,08%. Invariata Tokyo, con il Nikkei che salòe solo dello 0,03%. I fari restano comuqnue puntati sugli Stati Uniti dove il mancato accordo tra democratici e repubblicani sull’innalzamento del tetto del debito ha fatto scattare lo shutdown delle atività amministrative federali.
Intanto a Piazza Affari la protagonista è Yoox. l’azionista di controllo Richemont oggi ha lanciato un’opa totalitaria da 2,7 miliardi con l’obiettivo di far uscire l’azienda dal listino milanese. La società svizzera offrirà 38 euro ad azione, con un premio del 27% rispetto ai valori medi degli ultimi tre mesi. Il titolo balza infatti di oltre 25 punti percentuali, avvicinandosi al prezzo opa.
Sui mercati valutari l’euro è in rialzo a 1,2237 dollari dai 1,2224 dell’ultima chiusura a New York. Contro lo yen la moneta unica passa di mano a 135,60. Lo spread tra Btp e Bund è in calo a 136,4 punti dai 138,5 della chiusura di venerdì. Il rendimento è all’1,93%.
In una giornata povera di spunti sul fronte dei dati macroeconomici fiocanno invece gli appuntamenti economico-finanziari. A Bruxelles si riunisce l’Eurogruppo, il fondo monetario internazionale aggiorna le previsioni economiche mondiali, la Bundesbank pubblica il rapporto mensile sull’economia mentre a davos si apre la 48esima edizione del World Economic Forum.
Il petrolio è in lieve rialzo a 63,45 dollari per il barile Wti e a 68,75 dollari per il Brent. Stabile l’oro, a 1330 dollari l’oncia.