MILANO – Ore 11.35. Le Borse europee partono positive ma poi invertono subito la rotta guardando soprattutto alla riunione del consiglio direttivo della Bce in programma oggi. Il mercato non si attende variazione sui tassi ma possibili interventi sul Pepp, il programma di acquisto straordinario di titoli lanciato in occasione dell’esplosione della pandemia. Come atteso, ieri sera anche la Fed ha lasciato i tassi invariati, avvertendo però che il Pil Usa nel secondo trimestre subirà un “calo senza precedenti” e assicurando: “Useremo tutti gli strumenti” a disposizione per fronteggiare il coronavirus.
In Europa Milano cede lo 0,44%, Londra dello 0,51%, Francoforte è invariata e Parigi avanza dello 0,12%. La giornata è cominciata bene invece sulla sponda asiatica, con tutti i principali listini in buon rialzo e Tokyo che ha concluso gli scambi a +2,14%.
Su Piazza Affari non incide il pesante aggiornamento arrivato dall’Istat sul Pil italiano nel primo trimestre, calato del 4,7%. Si tratta del primo dato “certificato” diffuso dall’esplosione della crisi mentre tutti i principali previsori indicano per il nostro Paese una caduta del Pil di quasi dieci punti percentuali per quest’anno.Lo spread arriva in lieve rialzo a questo appuntamento. Il differenziale tra Btp decennali e omologhi e Bund tedeschi sale a 229 punti contro la chiusura a 225 ieri sera, con il rendimento che si attesta all’1,8%.