MILANO – Ore 9.15. Partenza in lieve rialzo per le Borse europee con i listini che che cercano di cogliere segnali positivi dai colloqui commerciali tra Cina e Stati Uniti che si sono conclusi ieri. Milano sale dello 0,21%, Londra dello 0,19% , Francoforte cresce dello 0,23% e Parigi dello 0,24%. L’agenzia di Pechino Xinhua, riferendo dell’esito dei colloqui della delegazione cinese a Washington Cina, ha parlato di “importanti progressi” nelle trattative e di “colloqui trasparenti, specifici e profittevoli”. Sempre dalla Cina però arrivano altri segnali di rallentamento dell’economia: l’indice pmi manifatturero Caixin è sceso ulteriormente a a gennaio a 48,3 da 49,7 di dicembre, attestandosi al minimo da febbraio 2016. Poco mossa Tokyo, cha ha concluso gli scambi in rialzo dello 0,07%.
In lieve calo l’euro: la moneta europea passa di mano a 1,1442 dollari, contro i 1,1475 della chiusra di ieri. Lo pread risale lievemente a 246 punti con il rendimento del differenziale italiano al 2,6%.
Ricco il menù di dati macroeconomici attesi. Questa mattina sono previsti l’indice Pmi manifatturiero di Italia e nel Regno Unito e l’aggiornamento sull’inflazione nell’eurozona. Nel pomeriggio dagli Stati Uniti sono in programma i dati sul mercato del lavoro, con disoccupazione, variazione salari e nuove buste paga nel settore non agricolo. A mercati chiusi verranno diffuse le immatricolazioni di auto in Italia.
In crescita il prezzo del petrolio. I contratti sul Wti salgono dello 0,13% a 53,86 dollari e quelli sul Brent dello m0,39% a 61,89 dollari. In calo l’oro a 1318 dollari l’oncia.