MILANO – Ore 9.20. Partenza in calo per le Borse europee, in scia alla flessione registrata ieri a Wall Street. Milano cede lo 0,54%, Londra arretra dello 0,1 Francoforte dello 0,25% e Parigi dello 0,21%.
Reduce da sei sedute positive consecutive, la piazza finanziaria americana si è presa una pausa con il Dow Jones che ha lasciato sul terreno circa un punto percentuale. Sul fronte obbligazionario continua la crescita dei rendimenti dei Treasury americani, con i rendimenti dei titoli a dieci anni ha visto i rendimenti saliti al 2,886%, dopo che la settimana scorsa avevano raggiunto i massimi del 2014. La Borsa di Tokyo ha chiuso con un leggero guadagno dopo una seduta di alti e bassi caratterizzata dall’indecisione degli investitori per un ulteriore calo a Wall Street e un deprezzamento dello yen nei confronti del dollaro. Il Nikkei ha terminato gli scambi crescendo dello 0,21%.
L‘euro prosegue la sua discesa sulla valuta Usa e in mattinata viene scambiata a 1,232 sul dollaro. Lo spread apre a 132 punti, sui livelli visti ieri in chiusura. Il rendimento del decennale italiano che si attesta al 2,05%.
Tra i dati macroeconomici attesi, gli indici Pmi manifatturiero a febbraio di Giappone, Francia, Germania ed eEurozona, il tasso di disoccupazione Ilo a dicembre in gran Bretagna e per gli stati uniti l’indice Pmi markit di febbraio e la vendita di case esistenti a gennaio.
Quotazioni del petrolio in calo sul mercato after hour di New York dove il greggio Wti cede 49 centesimi a 61,30 dollari al barile. Il Brent perde 37 centesimi a 64,87 dollari. Oro in calo, a 1326 dollari l’oncia.