MILANO – Ore 9.10.Partenza caute per le Borse europee all’indomani di una nuova seduta da record a Wall Street. La Borsa Usa ieri ha ignorato il via libera della Camera all’impeachment per il presidente Donald Trump con i tre inidici principali che hanno migliorato i propri massimi. Milano è la migliore e sale dello 0,63%, Francoforte dello 0,13% e Parigi cresce dello 0,03%. In flessione Londra, che cede lo 0,2%. Sulla sponda asiatica chiusura in calo per Tokyo, che termina gli scambi a -0,2%.
L’euro apre in lieve calo sopra 1,11 dollari mentre continua il calo della sterlina. Dopo essere schizzata fino a quota 1,35 dollari dopo l’elezioni della scorsa settimana la moneta britannica oggi è scambiata a 1,3014 dollari.
Lo spread italiano mantiene la coda della classifica europea. Dopo il sorpasso greco della scorsa settima il nostro Paese è quello che registra il differenziale di rendimento più ampio tra i titoli di Stato decennali e gli omologhi tedeschi. In mattinata lo scarto è di 161 punti, con il rendimento del nostro Btp a 10 anni dell’1,37%.Tra le commodities, si rafforzano le quotazioni del petrolio con i prezzi del Wti di riferimento che si mantengono sopra quota 61 dollari al barile a 61,11 dollari (61,22 ieri sera a New York) dopo la crescita di ieri. Guadagna altri 5 centesimi il Brent che sale a 66,59 al barile.