BOLOGNA – Accusato di detenzione ai fini di spaccio di droga, ha detto al giudice che la marijuana coltivata in casa sarebbe servita per lenire il dolore della madre, gravemente inferma. È la spiegazione data nell’udienza di convalida da un 46enne arrestato ieri dai carabinieri a Gaggio Montano, sull’Appennino Bolognese.
L’arresto è stato eseguito nel corso di una perquisizione in casa, dove sono stati trovati tre bilancini, 55 grammi di marijuana, 50 di hascisc, 100 semi di cannabis e 12 piante. Anche
il fratello 40enne è stato denunciato. L’arrestato, difeso dall’avvocato Alessandro Armaroli, era stato messo ai domiciliari.In udienza ha detto che dell’hascisc faceva uso personale e ha aggiunto che si era rivolto a due centri, in Puglia e Toscana, affinché la madre venisse ammessa ad un programma terapeutico per la marijuana. L’arresto è stato convalidato, il 46enne è stato rimesso in libertà per mancanza di esigenze cautelari.