AGI – Bolletta elettrica in calo del 10,8% per la famiglia tipo in tutela nel primo trimestre 2024. In termini di effetti finali, comunica l’Arera, la spesa per la famiglia-tipo nell’anno scorrevole (compreso tra il 1 aprile 2023 e il 31 marzo 2024) sarà di circa 684 euro, il 50% in meno rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente.
“Sul finire dell’anno”, afferma l’Authority, “le tensioni in Medio Oriente hanno interrotto il trend in discesa dei prezzi delle materie prime energetiche, tra cui il petrolio e il gas naturale. La domanda di gas si mantiene contenuta e il livello degli stoccaggi europei resta di poco inferiore al 90% della capacità disponibile. Inoltre, la contrazione dei consumi di gas soprattutto nel settore termoelettrico, principalmente dovuta alla ripresa della generazione del parco nucleare francese e al contributo della produzione da fonti rinnovabili, ha favorito nel trimestre in corso il ribasso del prezzo dell’energia elettrica che, secondo le stime, nel primo trimestre del 2024 è atteso su valori intorno ai 114 euro/MWh”.
“Un andamento dei prezzi gas stabilmente in riduzione e l’attenuarsi delle criticità su altre fonti ci consegnano un primo trimestre in riduzione per l’elettricità. Giova però ricordare come i valori assoluti dei prezzi siano ancora circa il doppio di quelli pre-crisi e il sistema energetico europeo non sia scevro da rischi”. E’ quanto afferma in una nota il presidente di Arera, Stefano Besseghini.
“Con l’inizio dell’anno – aggiunge – entriamo anche in una importante fase di cambiamento, con il superamento dei servizi di tutela. Riduzione dei consumi e attenzione ai costi rimangono le parole d’ordine. La recente crisi dei prezzi ci ha abituato a una maggiore attenzione ai temi dell’energia e l’Autorità sta continuando a mettere a disposizione dei consumatori strumenti utili a indirizzare le scelte, come recentemente avvenuto con i codici offerta dei contratti Placet fine tutela gas per una comparazione su ilportaleofferte.it”.
Per il Codacons “la riduzione delle tariffe della luce è senza dubbio una buona notizia per i consumatori Italiani, ma sul settore dell’energia regnano ancora pesanti incognite legate alla fine del mercato tutelato”.
“Il calo dei prezzi della luce determinerà un risparmio da circa 82,5 su base annua a famiglia, ma a partire da luglio gli italiani potrebbero andare incontro ad una pesante stangata legata alla fine del mercato tutelato dell’energia elettrica – spiega il Codacons -. Inoltre, le tariffe dal 1 gennaio 2024 continueranno ad essere sensibilmente più elevate rispetto al periodo pre-crisi, al punto che la spesa media sarà più alta di +151 euro su base annua a nucleo familiare rispetto al primo trimestre del 2020″.
“Continuiamo a ribadire la necessità di prorogare il mercato tutelato sia per il gas che per l’energia elettrica, e questo perchè i prezzi sui mercati internazionali sono ancora eccessivamente volatili – afferma il presidente Carlo Rienzi -. Il rischio è quello di una nuova impennata delle tariffe durante il 2024 sfruttando il caos che si determinerà con il passaggio obbligato al mercato libero”.