AGI – Settima notte “tranquilla” per Silvio Berlusconi che da mercoledì scorso si trova ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano per una polmonite insorta come conseguenza di una leucemia mielomonocitica cronica di cui il Cavaliere soffre da anni.
Oggi è una settimana esatta dall’inizio della degenza nel nosocomio milanese. Ieri solito avvicendarsi di persone care (e qualche nuovo fan): tra queste il figlio minore Luigi che, al termine della visita, ha voluto ripetere il benaugurante gesto a cui ha ormai abituato: un pollice all’insù all’indirizzo dei giornalisti accompagnato dalla rassicurazione che il padre “sta bene, sta bene”.