Un uomo che stava tentando di uccidere il figlio neonato, è stato arrestato a Conversano (Bari) dai carabinieri che sono riusciti ad evitare una tragedia. Ieri sera un 40 enne, originario di Bari e con piccoli precedenti nel settore delle scommesse clandestine e nel gioco di azzardo, dopo l’ennesima lite con la convivente, una cittadina marocchina di 33 anni, si è scagliato contro il loro figlio di quattro mesi e, con un coltello da cucina in mano, lo ha afferrato e portato via, incurante delle urla disperate della madre che invano ha tentato di fermarlo.
Giunto in strada l’uomo ha minacciato di uccidere il neonato. E’ stato così che diversi passanti, hanno chiesto aiuto ai militari, subito intervenuti, che hanno tentato di calmare il 40enne senza riuscirvi, tanto che quest’ultimo stringeva il gomito al collo del minore con l’evidente rischio di soffocarlo.
Solo l’intervento deciso dei militari ha evitato il peggio. Infatti, mentre uno lo ha disarmato, l’altro carabiniere è riuscito a liberare il piccolo dalla morsa, poi con l’arrivo dei rinforzi il 40enne è stato bloccato. Ora è stato rinchiuso nel carcere di Bari con le accuse di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e porto di oggetti atti ad offendere. La donna ed il neonato sono stati ricoverati al Policlinico di Bari.