Lo humor – se di umorismo si può parlare – è decisamente nero. Così dal profilo Facebook di Realtà Italia Bari, formazione politica alleata del centrosinistra nelle elezioni comunali del 2014, il movimento che fa capo a Giacomo Olivieri attacca il sindaco di Bari, Antonio Decaro. E lo fa nel peggiore dei modi. Non una critica politica o un’osservazione sulla città, ma un macabro augurio. Che stona ancora di più soprattutto se riferito a un primo cittadino da mesi sotto scorta perché minacciato dai clan.
“Decaro ti stai scavando la fossa da solo! – si legge nel post pubblicato da Realtà Italia – Una spintarella e si chiude la tua carriera”. Seguono tante faccine che ridono a crepapelle. Da ridere, però, c’è ben poco. A corredo del post è allegata la foto dell’inaugurazione del cantiere del Pirp di San Marcello. Davanti al sindaco Decaro, con i tecnici per un sopralluogo, c’è il primo scavo sui terreni di via Fanelli dove sorgerà la sede del Municipio 2: è la fossa in cui “seppellire” il sindaco a cui allude il presidente di Realtà Italia.
La metafora funebre è l’apice raggiunto dallo scontro politico portato avanti tra l’avvocato Olivieri, ex presidente della Multiservizi ed ex alleato del governo cittadino, e l’amministrazione a guida Decaro. Olivieri non manca di attaccare la giunta a ogni occasione e di sparare a zero sulla città anche con provocazioni pesanti. A febbraio scorso un’altra frase, pubblicata sempre sui social, aveva scatenato la rabbia del movimento delle donne #NonUnaDiMeno: “Ripulire il lungomare di Bari dalle prostitute con il lanciafiamme, disinfestare tutto e riqualificare”.
Da mesi ormai Olivieri ha abbandonato il centrosinistra e si è dato all’opposizione.
Anche se a Palazzo di città l’ambiguità non manca: il gruppo Realtà Italia, composto soltanto da Alessandra Anaclerio dopo l’addio degli altri consiglieri, esiste ancora e figura nella maggioranza di Decaro. L’umorismo nero di Realtà Italia, però, colpisce proprio il sindaco dei sindaci, presidente dell’Anci, impegnato nel contrasto alle minacce e alle intimidazioni subite dagli amministratori locali in tutta Italia.