Circa 700 grammi di ketamina sono stati sequestrati da militari della guardia di finanza di Bari e dai funzionari dell’Ufficio delle Dogane all’aeroporto Karol Wojtyla. Un 26enne di Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani, ma residente in Germania, è stato arrestato per traffico internazionale di sostanze stupefacenti, appena dopo lo sbarco da un volo proveniente da Berlino.
La ketamina, spesso, si presenta come un liquido che dopo essere riscaldato assume la forma di una polverina biancastra, ma in questo caso si presentava sotto forma di cristalli. L’espediente adottato dal trafficante, per superare la fitta rete dei controlli, è stato quello di nascondere lo stupefacente in alcune anonime confezioni di crema per il corpo trasportate in valigia.
La ketamina in origine è un anestetico usato a scopo clinico o veterinario che ha preso recentemente ‘piede’ nel nord
Europa come stupefacente: viene assunto per inalazione o con somministrazione intramuscolare. Provoca come effetto la percezione alterata del proprio corpo e dell’ambiente circostante.Non è il primo sequestro del genere nell’aeroporto di Bari: infatti, nel settembre 2016 fu sequestrato oltre un chilo della stessa sostanza trasportata da un napoletano proveniente dall’Olanda. Sono in corso indagini per individuare i destinatari dello stupefacente.