AGI – La procura dei minori di Lecce ha aperto un’inchiesta per un presunto caso di infibulazione. Una bambina di 8 anni originaria del Mali è stata condotta all’ospedale Vito Fazzi di Lecce con una emorragia interna.
A detta del padre la piccola era caduta ma in seguito agli accertamenti medici effettuati, le ferite della piccola sono risultate compatibili con la feroce pratica diffusa in Africa e vietata in Italia dove è prevista una pena detentiva dai 4 ai 12 anni. La bambina è tenuta sotto osservazione, le indagini sono in corso.