Il mercato delle auto usate è sempre più interessante, rappresentando una valida alternativa per chi valuta l’acquisto di una vettura. Tutto ruota intorno al prezzo e al possibile risparmio rispetto all’acquisto di un modello nuovo. Per aiutare i consumatori nella scelta, carVertical, società leader nella raccolta di dati per il settore automobilistico, ha analizzato l’attuale stato del mercato delle auto usate, mettendo in evidenza i 5 trend da tenere d’occhio per il 2026.
Le tendenze del mercato
Il primo trend da valutare è quello dei prezzi: secondo carVertical, infatti, i prezzi delle auto nuove rimarranno a livelli simili anche il prossimo anno. Di conseguenza, sottolinea Matas Buzelis, esperto del settore automobilistico di carVertical, con i tassi di interesse fissati dalla BCE che non torneranno ai livelli pre-pandemia “le auto nuove saranno meno accessibili rispetto a qualche anno fa”. Da segnalare, inoltre, che a causa della produzione ridotta registrata tra il 2020 e il 2023 anche il valore delle auto usate con pochi anni di carriera continua a essere alto “il valore delle auto di 3-6 anni sta diminuendo molto più lentamente rispetto al passato. Il mercato delle auto usate sta mantenendo prezzi elevati e non c’è motivo per cui questi dovrebbero diminuire nel breve termine”.
Ci sono, però, delle buone notizie: a causa dell’abbondante offerta, nel corso del prossimo futuro ci potrebbe essere un calo dei prezzi dei veicoli elettrici di seconda mano. Si tratta di un fattore che potrebbe aiutare gli automobilisti a passare, facilmente, alla mobilità a zero emissioni. Le auto cinesi, in questo senso, possono dare un contributo anche se, secondo carVertical, è ancora troppo presto per una valutazione precisa sulla loro domanda a causa del fatto che questi modelli tendono a perdere velocemente di valore.
C’è poi da tener conto anche del nuovo standard Euro 7, che entrerà in vigore nel 2026, e delle misure antinquinamento con cui le città europee potrebbero limitare, sempre di più, la circolazione di vetture che non rispettano standard moderni legati a consumi ed emissioni. Anche quest’aspetto potrebbe influenzare il mercato dell’usato, soprattutto a causa del fatto che alcuni veicoli potrebbero non poter più circolare in centri urbani.
La trasparenza è sempre più importante
Un altro fattore da considerare, per quanto riguarda il mercato dell’usato, è quello della trasparenza che sta diventando sempre più importante e rilevante, soprattutto in Italia, Paese tra i più trasparenti. In questo caso, entra in gioco proprio carVertical, azienda che offre un servizio con cui gli utenti possono risalire alla storia di un veicolo. Servizi di questo tipo possono rappresentare una risorsa molto importante per il settore delle auto di seconda mano, aiutando sia gli acquirenti che le concessionarie che si occupano di veicoli usati. La conferma arriva da Luigi di Gioia, Brand Manager di Audi Prima Scelta: plus, coinvolto nell’indagine di carVertical. Sulla questione, il manager ha sottolineato:
la diffusione dei report storici consente oggi decisioni più consapevoli e sicure. Per i venditori, invece, la crescente trasparenza impone di fornire documentazione completa e accurata, ma offre anche l’opportunità di valorizzare maggiormente i veicoli certificati, creando un vantaggio competitivo per chi punta su qualità e chiarezza