Non solo al benzinaio: le colonnine di ricarica, secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 257/2016 entrato in vigore il 13 gennaio, dovranno poter essere installate in tutti i condomini a partire dal 2018.

L’articolo 15 prevede infatti l’obbligatorietà della predisposizione per l’installazione dei punti di ricarica nei condomini di nuova costruzione per il rilascio del permesso di costruire. La misura è prevista nel “Quadro strategico nazionale per lo sviluppo del mercato dei combustibili alternativi”, piano che l’UE ha invitato gli Stati membri ad adottare con la direttiva 2014/94/UE (DAFI).

La nuova norma dice che «Entro il 31 dicembre 2017, i comuni adeguano il regolamento di cui al comma 1 prevedendo, con decorrenza dalla medesima data, che ai fini del conseguimento del titolo abilitativo edilizio sia obbligatoriamente prevista […] per gli edificiresidenziali di nuova costruzione con almeno 10 unita’ abitative e per i relativi interventi di ristrutturazione edilizia di primo livello di cui all’allegato 1, punto 1.4.1 del decreto del Ministero dello sviluppo economico 26 giugno 2015, la predisposizione all’allaccio per la possibile installazione di infrastrutture elettriche per la ricarica dei veicoli idonee a permettere la connessione di una vettura da ciascuno spazio a parcheggio coperto o scoperto e da ciascun box per auto, siano essi pertinenziali o no, in conformita’ alle disposizioni edilizie di dettaglio fissate nel regolamento stesso e, relativamente ai soli edifici residenziali di nuova costruzione con almeno 10 unita’ abitative, per un numero di spazi a parcheggio e box auto non inferiore al 20 per cento di quelli totali».

Lo stesso obbligo è previsto per «gli edifici di nuova costruzione ad uso diverso da quello residenziale con superficie utile superiore a 500 metri quadrati».