Nuovo giro di vite sulla circolazione delle auto diesel più inquinanti, con varie limitazioni che si fanno necessarie in diverse regioni e città italiane. La questione riguarda prevalentemente il nord, ma anche in Campania ritornano attive a livello generale varie misure per contenere le emissioni, benché nei casi meno gravi sospese per via dello stato di emergenza per Covid-19.
La Lombardia è fra le regioni interessate, dove sussistono da tempo delle misure permanenti di blocco dei veicoli diesel fino a Euro 4, al momento interrotte temporaneamente per lo stato di emergenza per Covid-19. Al termine, o in caso di aggravamenti, torneranno in vigore le seguenti disposizioni: dal primo ottobre al 31 marzo il divieto di circolazione dal lunedì al venerdì (giorni feriali) dalle 7:30 alle 19:30 per tutti i veicoli diesel Euro 4, fatta eccezione per quelli con emissioni di PM10 pari o inferiori a quelle stabilite per gli Euro 5. Sono 209 i comuni di fascia 1 coinvolti oltre ad Abbiategrasso, Lecco, San Giuliano Milanese, Varese e Vigevano. Stesse disposizioni per l’Area B di Milano, ma blocco che vale tutto l’anno.
Disposizioni simili per il Piemonte, dove fino al 15 aprile 2022 è vietata la circolazione dei veicoli diesel Euro 3 ed Euro 4 per trasporto passeggeri o merci. Il blocco riguarda i giorni feriali dal lunedì al venerdì e la fascia oraria 8:30 – 18:30 (8 – 19 a Torino). Il divieto include anche il sabato e i giorni festivi, negli stessi orari, e solo per i veicoli per trasporto passeggeri in caso di allerta di 1° livello (arancio); fermi anche i diesel Euro 5. Situazioni più gravi (allerta di 2° livello, colore rosso), rende il blocco anche per il trasporto merci Euro 3 ed Euro 4 il sabato e nei festivi; per i medesimi Euro 5 tutti i giorni dalle ore 8:30 alle 12:30. Le disposizioni riguardano 76 comuni, compreso l’agglomerato di Torino e i comuni in pianura e collina con più di 10.000 abitanti.
In Veneto il blocco alla circolazione dei veicoli diesel Euro 4 è sospeso fino al termine dello stato di emergenza per Covid-19 in caso di livello verde. Altrimenti torna in vigore dal 7 gennaio al 30 aprile 2022 il divieto di circolazione per diesel Euro 4 e 5 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 18:30 (arancione); anche per i veicoli commerciali diesel fino a Euro 5 dalle 8:30 alle 12:30 con livello rosso. Sono coinvolti nelle misure gli agglomerati dei capoluoghi e i comuni con oltre 30.000 abitanti.
Sempre fino al 30 aprile 2022 anche l’Emilia Romagna blocca la circolazione ai veicoli diesel Euro 4 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì (fascia oraria 8:30 – 18:30), blocco sospeso anche in questo caso dallo stato di emergenza. Rimane tuttavia in vigore il blocco nei periodi di allerta al superamento del limite legale del PM10 per tre giorni consecutivi. L’agglomerato di Bologna, e i comuni aderenti o con oltre 30.000 abitanti sono quelli coinvolti.
La Campania, infine, dispone il blocco alla circolazione dei veicoli diesel Euro 4 dal primo gennaio al 31 marzo 2022, nei giorni feriali dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 8:30 – 18:30. Il divieto riguarda i comuni con più di 20.000 abitanti, Napoli compreso dove tali restrizioni sono attive dallo scorso 6 ottobre 2021. Dunque, mentre l’Italia dice no allo stop di auto diesel e benzina, si fa necessaria comunque una stretta alle auto più inquinanti. Per inciso, qui tutte le indicazioni per verificare la classe ambientale di un veicolo.