D’estate si viaggia tanto, magari per vacanza e facendo parecchia strada su percorsi che non sono quelli noti di casa. Senza essere Fantozzi, durante il relax può starci anche il piccolo inconveniente con l’auto. Quello banale, come lo spingersi troppo vicino alle sabbie di una spiaggia, ma che costringe l’automobilista a vedere la propria auto trainata da un mezzo amico o di soccorso. Nulla di che, basta trovare la posizione dove avvitare l’occhiello, applicare saldamente la corda o l’elemento di traino collegato al gancio del veicolo che, in soccorso, permette di uscire dalla cosiddetta situazione di panne.

I possessori di Volkswagen Polo della serie 6R (nata nel 2009, cessata nel 2017) devono però stare “all’occhio sull’occhiello”. Proprio in questi giorni Volkswagen Italia sta facendo pervenire agli interessati una raccomandata con l’avviso di sostituzione di questo elemento incluso negli attrezzi di bordo. Vero è che magari non lo si è mai toccato e mai si userà, però la campagna di risanamento prevede che vengano cambiati gli occhielli traino forniti al tempo in dotazione a queste vetture.

La causa è una potenziale inefficacia delle saldature e quindi rischio di strappo e rottura. Non tanto il disturbo di lasciare l’auto nella posizione in cui si trova se ferma, ma soprattutto il poter causare eventuali danni alle persone che si trovano in prossimità durante le manovre di traino (es. con la fune che sbatte o l’auto che sfugge al controllo).

VW si raccomanda da subito, anche senza andare a sostituire il pezzo con quello nuovo (operazione gratuita) quantomeno di evitarne l’uso. Gli interessati vengono contattati grazie all’archivio del PRA e al VIN VW.