• 6 Dicembre 2025 23:37

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Atalanta in serata no, il Verona torna a vincere (3-1)

Dic 6, 2025

AGI – Prima vittoria in campionato per il Verona che batte l’Atalanta 3-1 grazie alle reti decisive di Belghali, Giovane e Bernede, rendendo inutile il calcio di rigore trasformato da Scamacca. Questa è una vittoria fondamentale in chiave salvezza per gli scaligeri, mentre rappresenta la seconda sconfitta per Palladino da quando siede sulla panchina degli orobici.

Quarto KO in campionato per De Roon e compagni che, prima del Cagliari, dovranno affrontare il Chelsea. L’Hellas, invece, sfiderà la Fiorentina. Il Verona ha iniziato spingendo sull’acceleratore, nonostante l’emergenza a centrocampo – assente Gagliardini per squalifica e Bradaric per infortunio – i padroni di casa sono riusciti a creare parecchi problemi a un’Atalanta apparsa scarica a causa delle fatiche accumulate in Coppa Italia. La squadra di Zanetti, arrivata al match in difficoltà, ha aggredito la Dea trovando spazi soprattutto in ripartenza.

L’uno-due micidiale del primo tempo

I bergamaschi sono riusciti inizialmente a gestire la sfuriata iniziale, con De Ketelaere che al 26′ ha sfiorato la rete con un tiro dal limite. Due minuti più tardi, però, Belghali, servito in area da un colpo di tacco di Mosquera, ha sbloccato il risultato. Al 36′ ci ha pensato Giovane, sugli sviluppi di una rimessa laterale, a segnare il 2-0 con una conclusione violenta dal limite. Il Verona ha dimostrato grande efficacia offensiva, sfruttando la stanchezza dell’Atalanta.

La reazione e il ruolo del var

Timida la reazione da parte della squadra di Palladino, con la conclusione di Krstovic bloccata senza patemi da Montipò. Nella ripresa, Palladino ha mescolato le carte mandando in campo Scamacca e Kolasinac al posto rispettivamente di Krstovic e Kossounou. De Ketelaere, dopo appena 4 minuti, ha sfiorato nuovamente la rete, ma è stato decisivo il salvataggio sulla linea di Montipò. Nella parte centrale i nerazzurri hanno fatto parecchia fatica. Su un dribbling di Samardzic gli ospiti hanno chiesto un calcio di rigore, ma sull’azione successiva è arrivato il 3-0 di Bernede (26’st). Dopo una revisione, il VAR ha confermato che non c’è stato tocco di mano di Bella-Kotchap.

Dieci minuti più tardi, su un tiro di Scamacca, ancora Bella-Kotchap ha colpito la palla con la mano. Dopo l’on field review, Mariani ha assegnato il rigore trasformato poi dal numero 9, accorciando le distanze sul 3-1. Inutili gli assalti finali: vince il Verona che porta a casa la prima vittoria del campionato e lascia l’ultimo posto alla Fiorentina.

AGI – Prima vittoria in campionato per il Verona che batte l’Atalanta 3-1 grazie alle reti decisive di Belghali, Giovane e Bernede, rendendo inutile il calcio di rigore trasformato da Scamacca. Questa è una vittoria fondamentale in chiave salvezza per gli scaligeri, mentre rappresenta la seconda sconfitta per Palladino da quando siede sulla panchina degli orobici.
Quarto KO in campionato per De Roon e compagni che, prima del Cagliari, dovranno affrontare il Chelsea. L’Hellas, invece, sfiderà la Fiorentina. Il Verona ha iniziato spingendo sull’acceleratore, nonostante l’emergenza a centrocampo – assente Gagliardini per squalifica e Bradaric per infortunio – i padroni di casa sono riusciti a creare parecchi problemi a un’Atalanta apparsa scarica a causa delle fatiche accumulate in Coppa Italia. La squadra di Zanetti, arrivata al match in difficoltà, ha aggredito la Dea trovando spazi soprattutto in ripartenza.
L’uno-due micidiale del primo tempo
I bergamaschi sono riusciti inizialmente a gestire la sfuriata iniziale, con De Ketelaere che al 26′ ha sfiorato la rete con un tiro dal limite. Due minuti più tardi, però, Belghali, servito in area da un colpo di tacco di Mosquera, ha sbloccato il risultato. Al 36′ ci ha pensato Giovane, sugli sviluppi di una rimessa laterale, a segnare il 2-0 con una conclusione violenta dal limite. Il Verona ha dimostrato grande efficacia offensiva, sfruttando la stanchezza dell’Atalanta.
La reazione e il ruolo del var
Timida la reazione da parte della squadra di Palladino, con la conclusione di Krstovic bloccata senza patemi da Montipò. Nella ripresa, Palladino ha mescolato le carte mandando in campo Scamacca e Kolasinac al posto rispettivamente di Krstovic e Kossounou. De Ketelaere, dopo appena 4 minuti, ha sfiorato nuovamente la rete, ma è stato decisivo il salvataggio sulla linea di Montipò. Nella parte centrale i nerazzurri hanno fatto parecchia fatica. Su un dribbling di Samardzic gli ospiti hanno chiesto un calcio di rigore, ma sull’azione successiva è arrivato il 3-0 di Bernede (26’st). Dopo una revisione, il VAR ha confermato che non c’è stato tocco di mano di Bella-Kotchap.
Dieci minuti più tardi, su un tiro di Scamacca, ancora Bella-Kotchap ha colpito la palla con la mano. Dopo l’on field review, Mariani ha assegnato il rigore trasformato poi dal numero 9, accorciando le distanze sul 3-1. Inutili gli assalti finali: vince il Verona che porta a casa la prima vittoria del campionato e lascia l’ultimo posto alla Fiorentina.

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