In principio furono i neonazisti Do.Ra. di Varese, che il 20 aprile, dal 2013, festeggiano l’anniversario della nascista di Adolf Hitler con un concerto. Ma negli ultimi anni la moda di celebrare il genetliaco del Fuhrer è diventata una triste e inquietante abitudine da parte di gruppi neonazi o di singoli cittadini.
L’ultimo caso riguarda Felice Spicocchi, vice preside dell’Istituto Tecnico Agrario Celso Ulpiani di Ascoli Piceno. Sul suo profilo ha pubblicato un post (poi rimosso) con scritto: “Centoventinove auguri di buon compleanno”. Il possibile riferimento, che appare quasi scontato, è ad Adolf Hitler, nato proprio 129 anni fa, il 20 aprile 1889, a Braunau am Inn, in Austria.
Vista la malaparata, Spicocchi ha provveduto a rimuovere il post: ma il testo è stato “catturato” da chi ha portato alla luce il caso. E adesso il Comitato Antirazzisti chiede immediato provvedimenti nei confronti del vicepreside. “Il secondo collaboratore dell’Istituto di Agraria deve essere coerente con la sua visione malata e criminale del mondo e lasciare il suo ruolo di educatore immediatamente, per manifesta incompatibilità di principio. Altrimenti siano le autorità a cancellare a buon diritto l’onta di una tale compatibilità da una scuola di questa Repubblica, a garanzia dei suoi valori fondanti”. Proteste anche dall’Anpi locale, che definisce “vergonosa” e “inaccettabile” la provocazione del vicepreside.