AGI – Il made in Italy viaggia anche su rotaia. La società italiana Arsenale, specializzata nell’ospitalità di lusso, e le Ferrovie dell’Arabia Saudita (Sar) hanno presentato ufficialmente il design del Dream of the Desert, il primo treno italiano a cinque stelle in Arabia Saudita. Il progetto nasce dalla collaborazione tra Sar, Arsenale, ministero della Cultura saudita (Moc), l’Autorità saudita per il turismo e altri enti del Paese arabo, e rientra nell’accordo siglato lo scorso anno tra Sar e Arsenale. Dream of the Desert inizierà le operazioni entro la fine del terzo trimestre del 2026.
“La Strategia nazionale per i trasporti e la logistica punta a sviluppare una rete di trasporti integrata che rafforzi la posizione dell’Arabia Saudita come hub logistico globale”. A dirlo è il ministro dei Trasporti e dei servizi logistici, nonché presidente di Sar, Saleh bin Nasser Al-Jasser, il quale evidenzia che “il treno Dream of the Desert è una testimonianza del nostro impegno verso questa visione, offrendo soluzioni innovative che elevano sia il settore dei trasporti che quello turistico”. Gli fa eco il Ceo di Sar Bashar bin Khalid AlMalik, il quale sottolinea che il ruolo delle Ferrovie saudite va oltre “la gestione di una rete ferroviaria: stiamo attivamente puntando ad attrarre investimenti globali per sviluppare soluzioni di trasporto avanzate che supportino la crescita economica e la connettività regionale. Il treno Dream of the Desert è un esempio di questa dedizione, dimostrando come la collaborazione tra enti pubblici e privati possa creare esperienze rivoluzionarie nel trasporto di lusso”.
Composto da 14 carrozze e 34 suite di lusso, il treno è stato progettato dall’architetta Aline Asmar d’Amman, che ha saputo integrare l’innovazione del design italiano con l’autenticità del patrimonio culturale saudita, ridefinendo il concetto di viaggio ferroviario di lusso.
Mescolando alla perfezione eleganza contemporanea e tradizione saudita, gli interni riflettono il fascino del deserto arabico, con tonalità sabbiose, texture scolpite e materiali pregiati che celebrano l’artigianato locale. Gli spazi evocano storie antiche reinterpretate in chiave moderna, sottolineando l’eccellenza del design e la maestria dell’alta artigianalità.
L’esperienza a bordo comprende le sale del lounge bar e del ristorante che si ispirano agli ambienti tradizionali del majlis, con eleganti dettagli in legno intagliato a mano e motivi geometrici che incarnano il calore e l’ospitalità saudita. Il menu, frutto della collaborazione con chef di fama internazionale e locale, offre una proposta gastronomica esclusiva che unisce tradizione e innovazione. Inoltre, opere d’arte e fotografie a bordo celebrano il patrimonio naturale e storico dell’Arabia Saudita, rendendo il viaggio un’immersione culturale unica.
“Quando abbiamo concepito per la prima volta Dream of the Desert”, spiega Paolo Barletta, Ceo del gruppo Arsenale, “il nostro obiettivo era creare un’esperienza di viaggio senza pari, che conducesse gli ospiti in un’indimenticabile avventura attraverso il cuore dell’Arabia Saudita. Questo progetto è più di un semplice treno di lusso; è un’esperienza immersiva che fonde design raffinato e tradizioni culturali”.
In linea con la Visione Saudita 2030, l’iniziativa mira a sviluppare il turismo di alta gamma e a promuovere, attraverso l’eccellenza del design italiano, la cultura locale. In collaborazione con il Ministero della Cultura, il treno offrirà anche programmi culturali, permettendo ai passeggeri di approfondire le tradizioni saudite.
“La Strategia nazionale per i trasporti e la logistica punta a sviluppare una rete di trasporti integrata che rafforzi la posizione dell’Arabia Saudita come hub logistico globale”. A dirlo è il ministro dei Trasporti e dei servizi logistici, nonché presidente di Sar, Saleh bin Nasser Al-Jasser, il quale evidenzia che “il treno Dream of the Desert è una testimonianza del nostro impegno verso questa visione, offrendo soluzioni innovative che elevano sia il settore dei trasporti che quello turistico”. Gli fa eco il Ceo di Sar Bashar bin Khalid AlMalik, il quale sottolinea che il ruolo delle Ferrovie saudite va oltre “la gestione di una rete ferroviaria: stiamo attivamente puntando ad attrarre investimenti globali per sviluppare soluzioni di trasporto avanzate che supportino la crescita economica e la connettività regionale. Il treno Dream of the Desert è un esempio di questa dedizione, dimostrando come la collaborazione tra enti pubblici e privati possa creare esperienze rivoluzionarie nel trasporto di lusso”.