AGI – È stato arrestato per omicidio stradale il conducente della Fiat Panda che lo scorso 12 settembre, a Cassino, lungo la supestrada Cassino-Sora, ha investito e ucciso l’artista rumena Dana Maria Zaharie, 23 anni.
E’ un operaio di 40 anni residente a Sant’Elia Fiumerapido e che all’alba del 12 settembre si stava recando al lavoro.
L’uomo ha riferito ai carabinieri e al magistrato Emanuele De Franco di non aver potuto far nulla per evitare l’impatto e di essere fuggito per la paura.
Il corpo della ragazza era stato notato lungo il ciglio della strada da un’infermiera diretta in ospedale a Cassino; la struttura sanitaria è distante poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente e Maria Dana era stata ricoverata lì dal sabato prima in stato confusionale.
I carabinieri sono riusciti a spiegare i motivi della presenza della giovane a Cassino.
Dana dipingeva e per trovare ispirazione viaggiava per il mondo.
Era arrivata nella città nei primi giorni di settembre, ma dopo un malore sabato 10 settembre era stata trasportata in ospedale dal quale si è allontanata il successivo lunedì a piedi, senza scarpe, dopo aver lasciato gli effetti personali nella hall dell’ospedale.
Poi l’investimento da parte dell’auto pirata. Il conducente ha ottenuto i domiciliari in attesa del processo.