Per i bambiniaffettidaautismointeragire e socializzare com’è noto è molto difficile o quasi impossibile e questo li condanna a un isolamento che comunque li fa soffrire. All’Istituto Neurotraumatologico Italiano Villa Dante di Guidonia però stanno mettendo a punto un indossabile adatto ai più piccoli, chiamato PlusMe, pensato proprio per stimolare i bambini a interagire, facilitandoli in questa complessa attività.
Plus Me infatti ha l’aspetto di un simpatico orsetto che può anche essere indossatoattornoalcollo. La sua funzione è quella di diventare l’oggettotransizionale dei piccoli affetti da ASD, lo schermo cioè che gli dà tranquillità e li aiuta a interagire con gli altri in maniera indiretta, attenuando così le tensioni legate alla gestione delle emozioni proprie e altrui.
Plus Me è controllato da remoto tramite un’app con cui si possono settare diversi parametri come il colore col quale si illumina il pupazzo in risposta a un contatto diretto o i suoi che può emanare. Una volta ottenuta l’attenzione del bambino, Plus Me lo aiuterà poi ad agire nella maniera più corretta e a reagire agli stimoli esterni, tramite un meccanismodi stimolo e ricompensa.
Il prototipo attuale svolge tre funzioni principali, che possono aiutare i medici durante la terapia: emette periodicamente un feedback sensoriale attraverso i LED di quattro diversi colori e gli speaker, acquisisce i dati sul modo in cui i bambini lo toccano, tramite alcune aree dotate di particolari sensori e infine varia il tipo di feedback restituito a seconda del compito deciso dal terapista.
I primi risultati sembrano molto incoraggianti e i bambini sembrano gradire l’interazione con Plus Me, il loro nuovo amichetto che magari un giorno potrà aiutarli ad alleviare il proprio isolamento.