Gli Apple AirPods sono praticamente impossibili da riparare.iFixit ne ha completato lo smontaggio e oltre a scoprire micro-componenti e densa circuiteria ha confermato che riparazione e riciclo dei materiali risultano molto difficoltosi. Praticamente impossibili.
“Accedere a ogni componente del case è impossibile senza rompere l’esterno”, concludono gli specialisti. “La colla è l’unico elemento di chiusura usato per il case o gli auricolari”.
Sia il contenitore (con batteria da 1.52 Wh) che gli auricolari non agevolano le operazioni di accesso. C’è bisogno di pazienza, phon e piccoli strumenti per fare leva. Il rischio è rompere tutto.
Apple AirPods acquistabili da oggi, consegne prima di Natale
Gli auricolari soprattutto nascondono una batteria da 93 milliwatt ora – l’1% della capacità di un iPhone 7 per fare una proporzione. A parte i componenti microscopici rilevati ai raggi X è confermata la presenza del chip Apple W1.
Le barrette degli auricolari hanno questo design non solo per il bilanciamento ma anche perchè nascondono al loro interno le antenne wireless. Altoparlanti e sensori di prossimità sono collegati da un intricato sistema di fascette.
Inoltre pare che il componente MCU STMicroelectonics STM32L072 ARM Cortex-M0+ mostri al microscopio qualche spazio vuoto di troppo dovuto “a standard qualitativi bassi” oppure esigenze di produzione velocizzate.
In sintesi, gli AirPods sono un prodotto complesso di grande resistenza ma praticamente irrecuperabili se si dovessero rompere. Viene da chiedersi se anche i prodotti concorrenti soffrano di questo difetto.