Alfa Romeo ha annunciato l’avvio dell’ordinabilità della serie speciale Tributo Italiano. Si tratta della prima serie speciale globale che va ad arricchire tutta la gamma del marchio italiano, coinvolgendo Giulia, Stelvio e Tonale e omaggiando le origini del marchio oltre che la sua sportività. La gamma Alfa Romeo, quindi, si aggiorna nel segno della tradizione, proponendo nuove interessanti evoluzioni per i suoi tre modelli.
Una serie speciale globale
Tributo Italiano, la prima serie speciale globale di Alfa Romeo, è ufficialmente ordinabile, andando ad arricchire la gamma di Giulia, Stelvio e Tonale. I tre modelli della Casa italiana, nella nuova versione Tributo Italiano, sono accomunati da un linguaggio stilistico ed estetico condiviso.
Per le vetture di questa serie speciale globale, infatti, è disponibile la livrea bicolore con tetto nero oltre a un body kit in tinta con la carrozzeria. C’è spazio anche per la bandiera tricolore sulla calotta degli specchi e per tutta una serie di personalizzazioni per l’abitacolo.
Le versioni Tributo Italiano si posizionano al vertice della gamma di Giulia, Stelvio e Tonale, confermando il ruolo di primo piano di questa serie speciale per la Casa che sta registrando risultati molto positivi nel 2023. Da notare, inoltre, che le tre vetture saranno ordinabili esclusivamente nelle colorazioni della bandiera italiana.
Alfa Romeo, infatti, propone la serie speciale solo con le colorazioni Rosso Alfa, Verde Montreal e Bianco Alfa. Queste tre colorazioni, come detto in precedenza e come evidente dalle immagini ufficiali, sono abbinate al tetto nero (disponibile anche nella versione apribile, come optional, su Tonale e Stelvio).
Fonte: Ufficio Stampa StellantisLe versioni Tributo Italiano sono già ordinabili
Le nuove versioni Tributo Italiano hanno alcuni elementi condivisi anche nell’abitacolo, dove trovano spazio i nuovi sedili sportivi in pelle nera con trattamento traforato, accenni in rosso e il logo distintivo della serie che viene collocato sui poggiatesta.
Ci sono anche le cuciture rosse per vari elementi interni. La dotazione è da modello top di gamma con climatizzatore bi-zona, volante riscaldato con palette in alluminio solidali con il piantone, sistema di infotainment, impianto audio Premium Harman Kardon con 14 altoparlanti e subwoofer.
Grande attenzione per la sicurezza con i tre modelli di Alfa Romeo che includono, nella dotazione di serie, anche i sistemi ADAS per la guida autonoma che arriva fino al livello 2, la telecamera ad alta risoluzione e i sistemi Blind Spot Detector e Rear Cross Path Detector oltre a sensori laterali e sensori esterni elettro cromici. Di serie, inoltre, ci sono le sospensioni attive “Dual Stage Valve”.
I motori
La nuova gamma Tributo Italiano sarà disponibile in diverse motorizzazioni. Per quanto riguarda Giulia e Stelvio, ad esempio, i clienti potranno scegliere tra il 2.0 turbo benzina da 280 CV con trazione integrale e il 2.2 turbo diesel, disponibile nelle varianti da 160 CV (con trazione posteriore) e 210 CV (con trazione integrale).
Per la Tonale, invece, c’è il motore 1.5 da 160 CV con sistema ibrido e cambio automatico TCT a 7 rapporti. In alternativa, la versione Tributo Italiano sarà ordinabile nella versione Plug-in Hybrid da 280 CV (questa versione non è disponibile da subito) con possibilità di percorrere oltre 80 chilometri in modalità elettrica a zero emissioni.
Già ordinabili
Le nuove Tributo Italiano sono già ordinabili nelle concessionarie italiane di Alfa Romeo. La Tonale Tributo Italiano parte da 50.150 euro come prezzo di listino. Per lo Stelvio, invece, si parte da 69.950 euro mentre la Giulia è ordinabile da 63.850 euro. Per tutti e tre i modelli è possibile ricorrere al leasing finanziario Alfa Top Lease.