Alfa Romeo Giulia Veloce vs. Audi S4 Avant. Un confronto forse impari se si guarda alla tipologia della carrozzeria, ma non riguardo i contenuti, ovvero due dirette rivali del segmento D premium.

La prima al suo debutto ufficiale nel suo allestimento più esteticamente sportivo e meccanicamente prestante. Fuori cerchi specifici, finiture nero lucido, paraurti sportivi, estrattore posteriore con doppio scarico cromato integrato. “Sotto” due nuove declinazioni dei già conosciuti motori: 2.2 diesel Multijet II e 2.0 benzina Multiair, rispettivamente ora disponibili (esclusivamente con l’allestimento Veloce) con 210 e 280 CV. L’unica trasmissione disponibile per questo allestimento sarà l’automatico 8 marce di origine ZF con convertitore di coppia.

Insieme a queste due nuove versioni dei motori debutta sulla Giulia anche la trazione integrale Q4. Nasce e rimane una trazione posteriore, ma la coppia può essere trasferita al bisogno all’asse anteriore.

La seconda è una versione affermata, la “via di mezzo” fra una A4 normale e l’estrema RS4 (che nell’ultima generazione deve ancora arrivare). Ha un motore V6 turbo benzina da 354 CV e la trazione integrale Quattro, biglietto da visita della Casa dei Quattro Anelli da molti anni. La trasmissione invece è affidata all’ormai conosciutissimo S-Tronic doppia frizione a 7 rapporti. All’interno tutta la qualità e le finiture che caratterizzano la gamma di Ingolstadt, il tutto impreziosito ed esaltato da un sistema di infotainment che può vantare la presenza dell’apprezzato Audi Virtual Cockpit in luogo della strumentazione tradizionale, con schermo da 12.3″ largamente personalizzabile.

La tedesca è ancora un passo avanti dal punto di vista tecnologico, ma l’italiana è indubbiamente un grosso salto nel presente e nel futuro per Alfa Romeo, e punta molto sull’ “emozione“, della vista ma anche alla guida, grazie alla trazione posteriore (qui integrale) e tutto ciò che ne deriva.

Quale preferiranno i nostri #Galebordons?