E alla fine è arrivato anche il tanto atteso giorno di Capodanno, con le ultime ore da vivere di questo 2023 e le prime del 2024 da accogliere con speranza ed entusiasmo. L’anno che stiamo per lasciarci alle spalle purtroppo non è stato di certo uno dei più semplici, tutti noi italiani abbiamo infatti dovuto affrontare momenti davvero duri, tra prezzi dei beni di prima necessità in aumento, bollette da cifre record e un caro carburanti che purtroppo ci ha colpiti nuovamente, come già era successo nel 2022, con l’aggravante che per il 2023 il Governo non ha previsto alcun taglio delle accise.
In queste ore ci stiamo tutti preparando però a salutare l’anno per accogliere un 2024 che tutti desiderano migliore. Siamo pronti per festeggiare la notte di San Silvestro, l’ultima che ci accompagna verso il nuovo anno, momenti in cui in tanti alzeranno i calici al cielo per brindare, con la speranza che i prossimi 365 giorni siano meravigliosi. Ma attenzione ad alzare troppo il gomito perché, una volta finita la festa, la maggior parte di noi (a meno che non si dorma fuori) dovrà mettersi in macchina per tornare a casa. E come fare per brindare in tranquillità ed evitare di incappare – oltre che in pericoli e incidenti su strada – nell’alcol test che, mai come in giornate di festa come queste, miete multe salatissime?
Alcol, il limite previsto dalla legge e le multe
Per chi non lo sapesse, guidare in stato di ebbrezza comporta sanzioni e pene crescenti in base alla gravità e al livello di superamento del limite legale del tasso alcolemico consentito. Nello specifico, in Italia, tale limite è fissato a 0,5 g/litro oltre il quale si commette reato. Le multe, come detto, crescono al crescere del livello di alcol che risulta contenuto nel sangue del conducente (articolo 186 del Codice della Strada) come segue:
chi ha un tasso compreso tra 0,5 e 0,8 g/l rischia una multa che va da un minimo di 543 a un massimo di 2.170euro e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi;
se è compreso tra 0,8 e 1,5 g/l si rischia una sanzione da 800 a 3.200 euro, l’arresto fino a 6 mesi e la sospensione del documento di guida da 6 mesi a 1 anno;
se il tasso alcolemico supera addirittura il livello di 1,5 g/l, si rischia una multa da 1.500 a un massimo di 6.000 euro, ma anche un anno di arresto e la sospensione della patente da un anno fino a un massimo di due anni.
Come funziona l’alcol test
A riscontrare il tasso alcolemico è l’alcol test, o etilometro. Si tratta di uno strumento che misura la presenza di alcol nel sangue grazie all’aria espirata. Chi viene fermato dagli agenti di Polizia durante il posto di blocco è tenuto a sottoporsi all’esame come indicato dalle forze dell’ordine. Per effettuarlo bisognerà espirare dell’aria in un tubicino per due volte, una a distanza di 5 minuti dall’altra, e il risultato ottenuto indicherà il tasso alcolemico nel sangue.
I consigli per brindare senza pensieri
Ma come fare quindi per brindare in serenità senza rischiare di andare oltre il limite consentito dalla legge? Non daremo di certo consigli su come “aggirare” l’alcoltest, ma su degli usi che possono permetterci di mantenere sotto controllo la situazione, senza eccedere. Di certo il primo consiglio è quello di non assumere bevande alcoliche a stomaco vuoto in quanto, in questa situazione, il corpo non potrebbe far altro che assorbire l’alcol più rapidamente. Altro consiglio è quello di non esagerare, sia per la propria sicurezza che per quella degli altri utenti della strada, molti incidenti avvengono proprio a causa della guida in stato di ebbrezza. Soprattutto raccomandiamo di non bere prima di mettersi al volante (qui vi abbiamo fornito altri consigli).