Una sorta di taxi volante? Perché no. Airbus ci sta pensando. Dopo aver fondato lo scorso anno la divisione Urban Air Mobility, il potente costruttore europeo di aeromobili ha annunciato nelle scorse ore che ha intenzione di avviare le sperimentazioni entro quest’anno, con la realizzazione di un prototipo.
Airbus vede insomma in questo veicolo (o velivolo?) una possibile soluzione al traffico sempre più insostenibile dei grandi centri urbani. L’idea di Airbus non è tanto distante da quella dei veicoli acquatici che stanno per essere sperimentati a Parigi, sebbene sfrutti l’aria anziché l’acqua.
In entrambi i casi infatti si tratterebbe di una sorta di car sharing in cui l’utente potrà prenotare tramite app la propria corsa ed effettuare il pagamento. “Cento anni fa il trasporto urbano si è trasferito sotto terra, oggi abbiamo le tecnologie per abbandonare il suolo” ha dichiarato il CEO di Airbus Tom Enders durante una conferenza tenutasi a Monaco. “Siamo in una fase sperimentale ma prendiamo questo possibile sviluppo molto sul serio”.
Il veicolo non solo non dovrebbe produrre emissioni nocive per l’atmosfera, ma dovrebbe anche essere dotato di guida autonoma. Secondo Enders infine utilizzare i cieli ridurrebbe i costi delle infrastrutture metropolitane “con mezzi volanti non c’è infatti bisogno di investire miliardi in ponti e strade”.