AGI – Addio al padre della Costa Smeralda. L’Aga Khan IV, leader dei musulmani ismailiti del mondo, che ha unito imprenditorialità e filantropia per diventare uno dei sovrani ereditari più ricchi del mondo, è morto a Lisbona scrive il New York Times. Aveva 88 anni.La sua morte è stata confermata dal suo Aga Khan Development Network in un post su X, il sito di social media. Non è stata fornita alcuna causa.
Aga Khan era tra gli uomini più ricchi del pianeta (il suo patrimonio è stimato fino a 13 miliardi di dollari) e creò il mito della Costa Smeralda, partecipando al suo sviluppo. A lui si deve lo sviluppo di Porto Cervo. Il porto vecchio della nota località del jet set internazionale risale al 1962, quando il principe Karim Aga Khan IV, affascinato dalla bellezza di questo tratto di costa, decise di acquistare i terreni della zona e, assieme allo scenografo svizzero-francese Jacques Couelle, poi affiancato dall’architetto Luigi Vietti e in seguito, ma solo in parte, dall’architetto Michele Busiri Vici, per realizzare un sito turistico.
Il futuro del suo impero
“Il Principe Karim Aga Khan è stato il fondatore e presidente dell’Aga Khan Development Network” si legge su X.
“Seguirà l’annuncio del suo successore designato. I leader e lo staff dell’Aga Khan Development Network esprimono le nostre condoglianze alla famiglia di Sua Altezza e alla comunità ismailita in tutto il mondo. Mentre onoriamo l’eredità del nostro fondatore, il Principe Karim Aga Khan, continuiamo a lavorare con i nostri partner per migliorare la qualità della vita di individui e comunità in tutto il mondo, come lui desiderava, indipendentemente dalle loro affiliazioni religiose o origini”.