AGI – Circa 150 identificati e cinque denunciati alla procura. E’ un primo, provvisorio, bilancio dell’attività investigativa avviata dalla Digos di Roma dopo quanto accaduto durante la commemorazione di Acca Larentia quando molti attivisti di destra, alcuni dei quali provenienti da altre città d’Italia per ricordare le tre vittime della strage del 7 gennaio 1978 nella via omonima del quartiere Tuscolano, hanno fatto il saluto romano accompagnato da slogan fascisti.
“La questura di Roma ha trasmesso alla competente autorità giudiziaria una prima informativa di reato, contestando il delitto di apologia del fascismo a carico di cinque esponenti di CasaPound, individuati tra i partecipanti, cui seguiranno ulteriori comunicazioni all’esito del riconoscimento e identificazione degli ulteriori convenuti alla manifestazione”, ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, rispondendo in question time alla Camera ad una interrogazione del Pd sulla commemorazione dei morti di Acca Larentia.
“Lo spirito della commemorazione di tragedie così gravi come quella di Acca Larentia, che ha causato il vile assassinio di giovani vite e che rimane tuttora senza giustizia, è tradito dalla riproposizione di gesti e simboli che rappresentano un’epoca condannata dalla storia”, ha spiegato il responsabile del Viminale che ha aggiunto: “Nel corso della mia audizione di ieri nella Commissione Segre, in Senato, ho registrato, e la sottolineo, una trasversale distanza di tutte le forze politiche da quei comportamenti che le immagini dei media hanno divulgato”.
Intanto, CasaPound ha annunciato la nuova campagna tesseramento per il 2024. “La recente sterile levata di scudi – scrive il movimento politico di estrema destra – contro chi non ha dimenticato l’ingiustizia che ancora subiscono le vittime della strage di Acca di Larenzia ha reso ancor più evidente che nel panorama politico di oggi esiste chi si limita alla sterile polemica per cercare di guadagnare uno spazio di visibilità che sta miseramente perdendo e chi invece vive la politica come un’azione quotidiana, fatta di gesti concreti e iniziative che hanno l’obiettivo di risollevare una nazione e tutto il continente europeo. Sabato 20 gennaio, in tutte le sedi di CasaPound, sarà possibile tesserarsi e dimostrare che l’azione ha sempre ragione”.