AGI – Trasporti gratuiti per gli under 19 che sono residenti a Roma. Entro la prossima settimana – al massimo dal 10 settembre e comunque prima dell’inizio dell’anno scolastico, previsto nel Lazio il 15 settembre – la Capitale sarà la prima città italiana nella quale i giovani potranno viaggiare gratis su bus e metro. Una “misura rivoluzionaria”, la definisce Valeria Baglio, capogruppo del Pd nell’Assemblea capitolina, intervistata dall’AGI, che coinvolgerà “400mila ragazze e ragazzi romani”. Un costo di attivazione pero’ c’è ed è di 50 euro “per l’acquisto materiale della card e per le procedure amministrative, di gestione e attivazione” precisa l’esponente dem. Anche se l’obiettivo è di riuscire a ridurre pure questo costo e di estendere la gratuità agli universitari. Il primo anno sarà di sperimentazione e monitoraggio.
La proposta di rendere gratuiti i trasporti per i giovani romani, di età compresa tra gli 11 e i 19 anni, è stata approvata ad agosto in consiglio comunale.
La capogruppo dem Valeria Baglio spiega all’AGI: “è una proposta della maggioranza, che ho sostenuto in prima persona, e che ha trovato da subito il sostegno del sindaco Gualtieri. Abbiamo voluto inserirla nell’ultima variazione di bilancio insieme ad altre misure rivolte in particolare ai giovani e ai più fragili, come i voucher per l’iscrizione a palestre e centri sportivi”.
“E’ una misura rivoluzionaria – sottolinea – di grande impatto sociale e culturale, perché per la prima volta a Roma, anzi, per la prima volta in Italia, una città grande e popolosa come la Capitale, permette a 400mila ragazze e ragazzi romani di età compresa tra 11 e 19 anni di viaggiare gratis sul trasporto pubblico per tutto l’anno. Quest’anno, che per noi è di sperimentazione e monitoraggio della misura, per ottenere la gratuità annuale si dovrà versare un costo di attivazione del servizio che con Atac è stato fissato a 50 euro. Avremmo preferito che fosse inferiore, ma si tratta di un costo per l’acquisto materiale della card e per le procedure amministrative, di gestione e attivazione, che ci consente di avviare subito l’agevolazione – puntualizza – inoltre con la card i ragazzi avranno diritto a tutti gli sconti previsti dalle convenzioni degli abbonati Metrebus”.
Ad oggi gli abbonamenti Atac per la fascia d’età 11/19 anni costano da 130 a 150 euro per chi ha un reddito Isee sotto i 20mila euro, e 250 euro per tutti gli altri. Per la gratuità annuale dei mezzi pubblici quindi l’abbonamento sarà di 50 euro. “Entro l’inizio della prossima settimana Roma Capitale comunicherà tutte le modalità per sottoscrivere l’abbonamento.
Come avevamo già annunciato, è previsto un costo di attivazione – conferma Baglio – ma sarà comunque un grande un grande risparmio per tutte le famiglie: oggi una famiglia con due figli adolescenti per acquistare la tessera annuale spende 500 euro (spesso nel solo mese di settembre), ora grazie a questa misura ne spenderà 100. Credo che in questo momento storico, in cui il prezzo di tutto sta salendo, dal carburante ai generi alimentari, una misura con cui Roma, la città più popolosa d’Italia, fa risparmiare le famiglie sia già un piccolo miracolo. Questo sconto riguarda anche chi ha i requisiti per fruire dell’agevolazione Isee, infatti il costo non riguarda l’abbonamento ma l’acquisto e l’attivazione della card”.
“Valuteremo con Atac già dal prossimo anno le condizioni per ridurre questo costo per tutti e per le fasce Isee più deboli – annuncia la consigliera Pd – ne stiamo già discutendo con le associazioni degli studenti. Anzi, dopo la prima sperimentazione, saremo pronti a rilanciare e ampliare la misura, estendendola anche agli universitari romani”.
Da quando entrerà in vigore la norma? “Entro la prossima settimana e prima dell’inizio dell’anno scolastico – risponde all’AGI Baglio – comunicheremo con Atac tutte le modalità per fruire di questa importante opportunità. E’ un provvedimento fortemente sostenuto dal sindaco che ringrazio per aver visto in questa iniziativa un grande valore di crescita sociale, cultura e di libertà di movimento per i nostri giovani. Credo che proprio i ragazzi sapranno cogliere questa opportunità in massa, perché hanno dimostrato di essere i più sensibili ai temi della sostenibilità. Saranno loro i protagonisti di un vero cambiamento” conclude