Le misure
Il documento prevede nuove misure ad hoc per aziende, autonomi, giovani professionisti, famiglie. Ci sono circa 10 miliardi destinati alle srl e alle piccole aziende con meno di 10 dipendenti, si pensa ad un ristoro diretto per garantire una liquidit immediata senza prestito. POi 13 miliardi sono per rifinanziare gli ammortizzatori sociali, come la cassa integrazione e la Naspi. C’ il bonus per autonomi, partite Iva e giovani professionisti iscritti da pochissimo alle casse previdenziali che sale a 800 euro e verr erogato in automatico dall’Inps per due mensilit. Circa 5 miliardi saranno destinati alla sanit, all’assunzione di infermieri soprattutto, anche in vista delle cure a domicilio. Il Fondo di garanzia per le Pmi con prestiti fino a 25mila euro sale di altri 4 miliardi. Per il reddito di emergenza sono stanziati 2 miliardi per un bonus di 400 euro per i sigle e 800 a nucleo familiare. Altri 30 miliardi servono a finanziare le garanzie sui prestiti alle aziende.
Previsti l’azzeramento dei costi fissi in bolletta, altri aiuti per gli affitti commerciali con crediti d’imposta al 60% e sgravi fiscali per i proprietari. Allo studio anche nuovi bonus baby sitter e congedi parentali, e un assegno straordinario per famiglie con figli fino a 14 anni.