mercoledì 30 novembre 2016 17:25
(ANSA) – ROMA, 30 NOV – “Sento dire che la riforma deicampionati è fatta, ma i matrimoni si fanno in due e senzarisorse economiche le riforme non si faranno”. Lo dice ilpresidente della Figc, Carlo Tavecchio, facendo il puntosull’iter di discussione relativo alla riforma dei campionati. Dopo l’ennesimo incontro interlocutorio svolto ieri in Figc,oggi il n.1 della Federcalcio ha voluto dire la sua amargine del Consiglio federale: “Rilevo un clima costruttivo edisteso, ma tutti i discorsi che possiamo fare troverannodifficoltà di applicazione se i professionisti della seriemaggiore non entrano nell’ottica di una complementarietà con leleghe minori”. Un “contributo tangibile della Lega di A” è ilprimo di quattro concetti che Tavecchio individua per reperirerisorse. In alternativa “agire sulla questione delleretrocessioni, perché se ne faccio due libero subito 20 milioni,o ancora reclamare nelle sedi opportune i proventi dellescommesse derivanti dal calcio, e in ultima ipotesi rivedere laLegge Melandri”.