Dove eravamo rimasti: i dati del 30 marzo
Superano quota 100mila i casi totali in Italia lunedì 30 marzo. Una soglia superata con l’incremento di 4.050 casi, pari a un incremento del 4,14%. I morti salgono a 11.591: 812 in più del giorno precedente, per un incremento del 7,5%. In tutto il Paese, a domenica 29 marzo si contavano 97.689 cassi totali e 10.779 decessi. Il totale delle persone attualmente positive, dice Angelo Borrelli, capo della Protezione civile, sono 75.528. «Purtroppo registriamo 812 deceduti, ma anche 1.590 guariti in più: il numero più alto da quando è iniziata la diffusione del virus nel nostro Paese». In Lombardia, invece, lunedì 30 marzo salgono di 1.154 unità i casi registrati, portando il totale a 42.161. L’incremento risulta del 2,8% rispetto alla giornata di domenica 29 marzo. L’incremento di casi totali è più contenuto rispetto a quanto si è registrato domenica (1.592) e sabato (2.117). Il numero di morti sale invece a 6.818, con un incremento di 458 rispetto a domenica (quando i nuovi decessi erano stati 416), pari al 7,2%.
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