Ore 07.00 – La situazione in Italia
—- Ieri sono rientrati otto italiani evacuati dalla Cina: si trovano nel Policlinico militare del Celio a Roma, dove resteranno in isolamento per almeno 14 giorni. Avrebbero dovuto essere nove, ma il ragazzo di 17 anni di Grado rimasto bloccato per la febbre stato trattenuto, malgrado sia risultato negativo al coronavirus. Sul suo caso si tenuta una riunione ad hoc al termine della quale il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha comunicato la decisione di inviare un velivolo dell’Aeronautica a Wuhan per prelevarlo e portarlo in Italia: la missione dovrebbe partire nelle prossime ore.
—- Dall’inizio dell’emergenza allo Spallanzani sono stati valutati 53 pazienti. Alle 21 di domenica 9 febbraio, 36 sono risultati negativi e sono stati dimessi e 17 sono ricoverati. Di questi, 3 sono casi confermati di coronavirus, 12 sono stati sottoposti a test p (ancora si attende il risultato) e due sono risultati negativi al test ma rimangono comunque ricoverati per altri motivi. Quanto alle condizioni dei tre contagiati, il ricercatore 29enne originario dell’Emilia Romagna in buone condizioni generali; la coppia cinese si trova ancora in terapia intensiva.
—-Domenica 9 febbraio stato reso noto che tre cittadini taiwanesi che hanno contratto il virus una volta tornati in patria avevano appena fatto un viaggio in Italia. La famiglia stata nel nostro Paese dal 22 gennaio al 1 febbraio e ha soggiornato in Toscana (tra Firenze, Pisa e Siena) e poi nel Lazio. Il ministero della Salute ha fatto sapere di aver messo in atto tutte le procedure necessarie per tracciare tutti i contatti stretti e continuativi che la famiglia pu aver avuto in Italia. Qui l’approfondimento, con i dettagli del viaggio della famiglia taiwanese e gli aggiornamenti sul caso.