confermato, al momento, in 247 (190 nel reatino e 57 ad Arquata nelle Marche) il numero dei morti accertati per il terremoto di ieri nell’Italia centrale, secondo quanto riferito dal Dipartimento della Protezione Civile. I feriti ospedalizzati sono 264. Dall’inizio dello sciame e fino alle 7 di stamane, sono state registrate 460 scosse; solo 2 hanno superato 5 di magnitudo. Le operazioni di ricerca e soccorso proseguiranno fino all’esaurimento dell’attivit che saranno concluse fino a quando non si penser che non si possano individuare persone coinvolte nei crolli ha riferito nel primo briefing della giornata Titti Postiglione, la responsabile dell’Ufficio emergenze della Protezione civile.
Protezione civile: utilizzati 1200 posti letto
Ieri notte sono stati 1.200 i posti letto utilizzati dagli sfollati del terremoto che ha colpito ieri il Centro Italia. Lo ha riferito Postiglione, che ha spiegato: Avevamo una disponibilit di 3.400 posti tra tende e palazzetti. L’affluenza nelle aree di accoglienza gi attrezzate stata minima la scorsa notte, molto al di sotto delle possibilit ricettive. Questo perch molte persone hanno scelto di trascorrere in auto o i altri ricoveri di fortuna le ore notturne ha confermato il capo del Dipartimento della Protezione Civili Fabrizio Curcio, intervistato dal Gr1.
Quattro centri di assistenza attrezzati
Quattro i centri di assistenza attrezzati. Sono stati allestiti ad Accumuli e Amatrice nel reatino e ad Arquata del Tronto e Monte Gallo nelle Marche. A questi, ha spiegato Postiglione, si aggiungono i posti letto messi a disposizione dalla Regione Umbria, concentrati soprattutto a Norcia (400). In Umbria non ci sono state vittime ma si sono registrati danni. E in molti hanno trascorso la notte fuori casa.
100 persone nella notte in tendopoli ad Amatrice
Sono circa cento le persone che hanno trascorso la notte nel campo allestito dalla Protezione civile ad Amatrice nei pressi del palazzetto dello sport. Circa 80 quelle che sarebbero rimaste nella propria macchina, altri invece hanno trovato rifugio presso parenti o conoscenti. Queste le cifre fatte dal direttore della protezione civile della Regione Lazio, Gennaro Tornatore.
Nelle Marche oltre 1500 sfollati
Oltre i 1.500 stimati finora gli sfollati nelle Marche a causa del sisma. La valutazione del capo della Protezione civile delle Marche Cesare Spuri, che
ha precisato: Se si considera che d’inverno una localit come Arquata del Tronto conta circa 1.200 abitanti, evidente che il numero degli ‘sfollati’ superiore a 1.500. Ma questo nell’immediatezza, perch io per sfollati intendo coloro che non potranno effettivamente rientrare nelle loro abitazioni. Ma se
all’esito delle verifiche si accerter l’agibilit di una casa, chiaro che potranno, e dovranno, rientrare, e quindi il numero dei senzatetto sar pi contenuto.
Oltre 5.400 uomini in campo
La Protezione civile ha puntualizzato che sono oltre 5.400 gli uomini in campo che in questo momento stanno prestando assistenza nei luoghi colpiti ieri dal terremoto. Nello specifico, sono mille le unit delle forze di polizia, 1.060 i vigili del fuoco, 400 gli appartenenti alle forze armate e pi di tremila tra volontari e appartenenti ad associazioni e organizzazioni locali delle regioni interessata dal sisma. Alle 10.30 al Dipartimento della Protezione Civile, si riunir la Commissione Nazionale Grandi Rischi, che far un’analisi e una valutazione sul terremoto.
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