MILANO – La volatilità sarà padrona dei mercati azionari, a cominciare da quello italiano, in vista dell’incerto esito del referendum costituzionale che – stando agli ultimi sondaggi – vede in testa il “no”. Lo ha messo nero su bianco Bankitalia nel suo rapporto trimestrale sulla stabilità finanziaria, ne sono convinti tutti gli operatori delle sale trading. Così come sono in molti a sostenere che, nonostante un po’ di tensione, una sconfitta del governo Renzi non sia un evento catastrofico per la tenuta del Paese. Durante la prossima settimana, annota Bloomberg, non sono previsti dati economici di rilievo dall’Eurozona e il mercato dei titoli di Stato potrebbe prendersi una pausa dopo i recenti scossoni che hanno portato a una netta risalita dei rendimenti, con i decennali italiani arrivati a toccare il 2,23% ai massimi dal luglio 2015. Secondo gli esperti dell’agenzia finanziaria Usa, il referendum italiano del 4 dicembre e il successivo Consiglio direttivo della Bce (a distanza di quattro giorni) saranno gli snodi fondamentali per capire l’umore dei mercati nei prossimi mesi. Mario Draghi (che interviene lunedì al Parlamento europeo) ha aperto la porta a un allungamento del Quantitative easing, che trova contraria la fronda tedesca, sottolineando che ad ora gran parte della ripresa europea dipende proprio dalla Bce, che “non può abbassare la guardia”.
La volatilità nell’ultima settimana dei titoli di Stato italiani: oscillazioni dei rendimenti, che alla fine hanno chiuso oltre il 2% per la scadenza a 10 anni
La storria degli ultimi giorni è stata travagliata per il comparto dei titoli di Stato, con l’allarme inflazione che ha spinto il reddito fisso a una fuga di capitali che non si vedeva da una quindicina d’anni. I Treasury americani a dieci anni hanno segnato la crescita dei rendimenti maggiore dal 2011, mentre un indicatore sulle aspettative di inlfazione (basato proprio sull’osservazione dell’andamento dei bond) è ai massimi da un anno e mezzo: secondo gli osservatori, Donald Trump alla Casa Bianca con un congresso a trazione repubblicana potrebbe mettere in campo una buona parte di quell’agenda di espansione fiscale che ha promesso in campagna elettorale. Investimenti in infrastrutture e tagli alle tasse sarebbero un menu in grado di spingere la crescita, il lavoro e quindi i prezzi.
La crescita delle aspettative di inflazione, ai massimi dal 2015 dopo l’elezione di Trump
In questo clima, il protagonista diventa il dollaro che continua a rafforzarsi con l’euro sotto la soglia di 1,06 dollari per la prima volta dal 30 novembre del 2015. Il biglietto verde, dalla vittoria di Trump ha guadagnato il 3,2% sull’euro, il 4% sullo yen e l’1,35% sullo yuan cinese: si fanno sentire anche le indicazioni della Fed di Janet Yellen, che va verso un rialzo dei tassi nella riunione di metà dicembre. Potrebbero arrivare novità sul fronte Opec, con i funzionari che si incontranno a Vienna per cercare di tradurre in realtà l’accordo di Algeri sul taglio alla produzione. Ecco i principali avvenimenti in agenda:
Lunedì 21 novembre
GIAPPONE – bilancia commerciale, ottobre
ROMA – via Cesare Balbo, 16 ore 10:00. L’Istat diffonde i dati sulle prospettive per l’economia italiana, degli anni 2016-2017
TORINO – Università degli studi di Torino, via Ventimiglia 115 ore 12:00. Il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, partecipa al convegno Infor-Elea, “Europa: una Unione fondata sul lavoro”
NEW YORK – ore 14:00 Fischer (vice gov. Fed), discorso sull’economia
INPS – Diffusione dati sulle imprese, relativi al 2011-2015; Dati sulla gestione ex Enpais-Lavoratori retribuzioni imprese; Dati sui lavoratori dipendenti
BANKITALIA – Statistiche sulle riserve ufficiali e la liquidità in valuta estera dell’Italia
PARLAMENTO EUROPEO – ore 17:00. Relazione del governatore della Bce, Mario Draghi.
Martedì 22 novembre
LONDRA – ore 08:30. Presentazione Piano industriale Enel
MILANO – ore 09:00. Presentazione dei dati dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail del Politecnico di Milano
MILANO – via Roentgen 1 ore 09:30. Per Bocconi Starup Day 2016, convegno su ‘Imprenditorialità, innovazione e startup’ e premiazione delle migliori startup per il 2016
ROMA – ore 09:30. Convegno Assolavoro “Verso gli Stati Generali del Lavoro. La rete dei privati per i lavoratori e le imprese”, con Tommaso Nannicini
ROMA – ore 10:00 Giornata nazionale di Confcommercio “Legalità, mi piace!”
ROMA – ore 10:00. L’Istat diffonde i dati sulla soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita, dell’anno 2016
MILANO – ore 11:00. Assemblea Anie, con presidente Confindustria Vincenzo Boccia
ROMA – ore 14:30 Assolavoro celebra dieci anni di attività
NEW YORK – ore 16:00. Diffusione dati su vendite case esistenti m/m, relativi al mese di ottobre
BRUXELLES – ore 16:00. Diffusione dati sulla fiducia dei consumatori, relativa al mese di novembre, nella Ue
MILANO – Blue Note, ore 18:00. Incontro Casta Diva Group per presentare “Modello di business e strategie di sviluppo”.
Mercoledì 23 novembre
GIAPPONE – Mercati chiusi per festività
ROMA – ore 09:30. Cerimonia di inaugurazione dell’anno di studi 2016/17 della Guardia di Finanza, con il premier Matteo Renzi, il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e il comandante generale, Giorgio Toschi
ROMA – Inps: diffusione dati su politiche occupazionali e del lavoro nel 2011-2015
ROMA – cda Alitalia
LONDRA – investor day gruppo Generali
BERLINO – ore 09:30. Germania: diffusione dati Pmi servizi e manifatturiero di novembre
BRUXELLES – ore 10:00. Ue: diffusione dati Pmi manifatturiero, relativi al mese di novembre, e dei Pmi servizi
ROMA – ore 10:00. L’Istat diffonde i dati sulla qualità dell’ambiente urbano, dell’anno 2016
ROMA – ore 12:00. “Servizio Civile, ok…e dopo?”, rapporto Isfol sui giovani che hanno svolto il servizio civile nel 2014-2015
NEW YORK – ore 20:00. Usa: diffusione dati Fed pubblicazioni verbali riunione 1-2 novembre
USA – Dati su ordinativi di beni durevoli, prezzi e vendite di case, fiducia delle famiglie dell’Università del Michigan.
Giovedì 24 novembre
GIAPPONE – ore 1:30. Pmi manifatturiero preliminare novembre. Ore 1,30
GERMANIA – ore 8:00. Pil finale, terzo trimestre. Diffusione dati IFO fiducia degli imprenditori, relativi al mese di novembre.
FRANCIA – Fiducia imprese, Pmi preliminare.
EUROZONA – Pmi preliminare di novembre
SPAGNA – ore 9:00. Pil finale, terzo trimestre.
USA – Mercati chiusi per festività. Richieste di sussidi per la disoccupazione
ROMA – ore 10:00. L’Istat diffonde i dati sul commercio estero extra, di ottobre 2016
BRUXELLES – ore 11:00. UE: diffusione dati sull’inflazione relativi al mese di ottobre 2016
ROMA – ore 11:00. L’Istat diffonde i dati sulle retribuzioni contrattuali, ottobre 2016.
Venerdì 25 novembre
ROMA – ore 10:00. L’Istat diffonde i dati sul fatturato e sugli ordinativi dell’industria, di settembre 2016. Oe 11:00. L’Istat diffonde i dati sul commercio al dettaglio, di settembre 2016. Ore 12:00. L’Istat diffonde i dati sul fatturato dei servizi, del terzo trimestre 2016
GIAPPONE – inflazione di ottobre
EUROZONA – Acea presenta i dati relativi al mese di ottobre sulle immatricolazioni di veicoli commerciali in Europa
FRANCIA – fiducia consumatori, novembre
USA – Bilancia commerciale, Markit Pmi preliminare