DIFESA
Tre militari sono in prognosi riservata e attualmente ricoverati in un ospedale militare a Baghdad. Il più grave ha riportato un’emorragia interna; un altro ha perso alcune dita di un piede e il terzo ha gravissime lesioni a entrambe le gambe, che sono state parzialmente amputate. Gli altri due militari coinvolti nell’esplosione hanno riportato solo micro fratture e lesioni minori. I soldati stavano svolgendo attività di mentoring and training a beneficio delle forze di sicurezza irachene impegnate nella lotta al Daesh
10 novembre 2019
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Attentato esplosivo contro militari italiani in Iraq: cinque i feriti. Tre sono in prognosi riservata e attualmente ricoverati in un ospedale militare a Baghdad. Dei tre il più grave ha riportato un’emorragia interna; un altro ha perso alcune dita di un piede e il terzo ha gravissime lesioni a entrambe le gambe, che sono state parzialmente amputate. Gli altri due militari coinvolti nell’esplosione, invece, hanno riportato solo micro fratture e lesioni minori.
La nota della Difesa
«Nella mattinata di oggi (10 novembre, ndr) – si legge in una nota della Difesa – un ordigno esplosivo artigianale è detonato al passaggio di un team misto di Forze Speciali italiane in Iraq. Il team stava svolgendo attività di mentoring and training a beneficio delle forze di sicurezza irachene impegnate nella lotta al Daesh».
Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini è stato prontamente messo al corrente di quanto accaduto dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli.
Informati Mattarella e Conte
Guerini, spiegano fonti della Difesa, sta seguendo «con attenzione e apprensione» gli sviluppi di quanto accaduto. Il ministro ha immediatamente informato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il Capo dello Stato – si legge in una nota del Quirinale – «appresa la notizia del gravissimo attentato contro il contingente militare italiano in Iraq, ha fatto pervenire al Ministro della Difesa, on. Lorenzo Guerini, e al capo di Stato Maggiore della Difesa, Gen. Enzo Vecciarelli, un messaggio di solidarietà per i militari rimasti feriti». Vicinanza ai militari feriti è stata espresa anche da Conte. Il presidente del Consiglio, si legge in una nota di Palazzo Chigi, «continua a seguire costantemente e con attenzione la situazione».
In Somalia l’ultimo attentato ai militari italiani
L’ultimo attentato contro i militari italiani impegnati nelle missioni all’estero è dello scorso 30 settembre in Somalia e anche in quell’occasione è stato uno Ied, un ordigno esplosivo artigianale, a colpire i nostri soldati. Allora il bilancio è stato di tre i militari feriti: due dell’Esercito e un carabiniere, nessuno grave.